Zamosc: splendida città rinascimentale in Polonia
Di Nicoletta A.Situata nella Polonia sud-orientale, Zamosc cattura lo sguardo devi visitatori con i magnifici palazzi colorate e le torri che dominano il suo paesaggio, creando una dimensione davvero unica nel suo genere. Il suo centro storico è incluso nel patrimonio dell’umanità per l’UNESCO. Le robuste mura che circondano la città e gli edifici accuratamente ricostruiti rendono la visita in questa città e una vera e propria lezione di storia. Fu il gran cancelliere Jan Zamoyski a fare edificare questa città da Bernardo Morando, famoso architetto tardorinascimentale di Padova. Ai tempi fu considerata una delle prime città ideali d’Europa e visse il massimo splendore nel XVII secolo. Al momento della progettazione si tenne conto di tutti gli aspetti della vita cittadina: due piazze del mercato costituivano il cuore dell’abitato; intorno a esse furono costruite le case borghesi, che colpiscono per i loro porticati e i bei fregi delle facciate. Il Municipio, eretto verso la metà del Seicento fu abbellito nel Settecento da una monumentale scalinata barocca. La collegiata della Resurrezione e di San Tommaso, della fine del 500, è considerata la più significativa chiesa del tardo rinascimento polacco. Da non perdere anche gli spazi interni dell’ex sinagoga seicentesca, che colpiscono per gli eccellenti stucchi.
La Zamosc contemporanea non vive solo nel ricordo del passato: è un centro economico e culturale dinamico e vivace, dove spesso vengono organizzati concerti, spettacoli teatrali all’aperto, festival cinematografici e ricostruzioni storiche. Nei vicoli che traboccano di pub, club, bar e ristoranti fiorisce la vita sociale. Per gli amanti della natura Zamosc è un ottimo punto di partenza per la scoperta dell’area naturalistica di Roztocze.
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