Visitare il Perù: non solo Machu Picchu, ma anche attrazioni meno note

Paese con una storia gloriosa, un patrimonio culturale tra i più preziosi al mondo. Questo è il Perù, celebrato come merita dal video d’autore “Non guardare il film. Vivilo tu in prima persona” che troverete in calce. Un videoclip che merita quasi il titolo di cortometraggio, messo a punto da un team guidato dal famoso archeologo Bruno Alva, con la colonna sonora di Lucho Quequezana.

Nella prima parte vedrete una sontuosa ricostruzione delle tappe salienti della storia del Perù, seguita da una carrellata delle attrattive più prettamente turistiche che il Paese ha saputo sviluppare negli ultimi decenni: eccellenti servizi, strutture confortevoli e una straordinaria cucina che attinge a piene mani alla sapiente tradizione andina.

Dalle nostre pagine, teniamo a sottolineare che un viaggio in Perù non si esaurisce con una visita allo straordinario parco archeologico di Machu Picchu, ciò che resta della mitica città sacra nel cuore delle Ande annoverata nel patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Vi sono molti altri luoghi dal fascino esotico e impareggiabile (con un po’ di attenzione li riconoscerete uno a uno nel video). Ci limitiamo a citarli con le loro principali caratteristiche, rimandando ad altre pagine del nostro blog per ulteriori dettagli e itinerari:

* La popolosa capitale Lima, il cui centro storico è protetto dall’UNESCO. Da non perdere la Plaza Mayor con la cattedrale voluta da conquistador Francisco Pizarro nella metà del XVI secolo.

* La Riserva Nacional de Paracas e la splendida costa con la formazione rocciosa conosciuta con il nome de “la Catedral”.

* La bianchissima città di Arequipa (la seconda per grandezza in Perù) con il famoso ed enorme Monasterio de Santa Catalina.

* Il Lago Titicaca, lo specchio di acqua dolce più esteso del Sudamerica, su cui si trovano le celeberrime Islas Flotantes (isole galleggianti) su cui vive come migliaia di anni fa l’ospitale popolo degli Uros.

* Cuzco, imprescindibile come base per un’escursione di alcuni giorni nel Valle Sagrado e la salita a Machu Picchu. Conviene sceglierla come stazione di “acclimatamento” all’altitudine e visitarne gli angoli più suggestivi (anch’essi patrimonio UNESCO): la Plaza de Armas, la Cattedrale, il convento di Santo Domingo.

* La fortezza di Kuelap, appartenuta al popolo andino dei Chachapoyas, che la costruì nel X secolo nella regione settentrionale di Amazonas.

* Il circuito turistico della Ruta Moche, che promuovo la visita ai siti archeologici della cultura Mochica, tra cui le città di Lambayeque e La Libertad.

* Il deserto di Nazca, l’altopiano nel sud del Paese famoso per le misteriose linee tracciate sul terreno.

* Le spiagge del nord, per concludere il viaggio con giorni di assoluto relax su arenili incontaminati dove il sole splende ogni giorno dell’anno.

Se conoscete già il Perù e avete altri suggerimenti per mète che giudicate imperdibili, considerate lo spazio Commenti qui sotto a vostra totale disposizione.