Viaggio a Sumatra: le tappe consigliate (prima parte)

Chi ha già visitato la Malesia scopre una notevole differenza quando si reca a Sumatra, la terza isola per grandezza dell’arcipelago indonesiano (dopo la Nuova Guinea e il Borneo). Sumatra è meno ordinata e pulita, ma anche più autenticamente orientale. Al visitatore l’isola ha moltissimo da offrire, anche per un mese intenso di vacanze: dalla giungla ai laghi, alle montagne, ai vulcani alle spiagge con acque ricche di pesci tropicali.

Di solito, provenendo dall’Europa si atterra a Medan, una città non particolarmente attraente se non per la Grande Moschea (anche detta Moschea Nera per il colore delle sue cupole) e il palazzo del sultano, Maimun Palace (nella foto), noto per il mix di stili dell’arredamento degli interni, che includono gli stilemi tradizionali del luogo fusi con elementi islamici, spagnoli, indiani e italiani.

Da Medan si può arrivare in autobus a Bukit Lawang, situata al limitare della giungla e famosa per un centro per la cura e la riabilitazione degli orangutan catturati in tenera età e non più abituati a vivere nella foresta. Qui è possibile soggiornare lungo il fiume per un paio di giorni di completo relax oppure darsi a escursioni nella giungla per conoscere più da vicino piante, insetti, macachi e rumorosi gibboni, ma anche suggestive piantagioni di banane e di alberi della gomma.

Sempre partendo da Medan si può anche optare per Berestagi, villaggio a 1300 metri sul livello del mare dove si trovano splendidi giardini e pittoreschi mercatini. Una base ideale per partire alla scalata del vulcano Sibayak (2100 metri), che dura circa 3 ore e non è particolarmente impegnativa (a meno che il terreno non sia bagnato per la pioggia e quindi reso scivoloso). Sulla cima si può vedere un profondo cratere circondato da geyser attivi e, sulla strada di ritorno, sorgenti di acqua calda sulfurea nelle quali si può fare il bagno, tenendo presente che l’odore di zolfo impregnerà il costume in maniera quasi permanente.

Da Berestagi si può può raggiungere in autobus il grande lago Toba e poi prendere il traghetto per Samosir, l’isola che si trova proprio al centro del lago; un luogo che merita un soggiorno rilassante di alcuni giorni, visto che da queste il microclima è eccellente.

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