Vence e Saint-Paul de Vence, le località della Costa Azzurra predilette dagli artisti
Di Nicoletta A.Il blu del cielo e del mare della Costa Azzurra hanno conquistato un numero infinito di artisti nel corso dei secoli, spesso originari del Nord e rimasti stregati da quel colore e dalla luminosità particolare di quest’area nel sud della Francia. Vence e Saint-Paul de Vence (nella foto) sono però le cittadine degli artisti per eccellenza.
A una manciata di chilometri da Nizza, nell’entroterra rigoglioso di vigneti e coltivazioni di frutta e fiori, si trova Vence. Fondata dai Romani e in seguito sede episcopale, fu una delle prime città della Costa Azzurra in cui artisti importantissimi si sentivano a casa.
Disseminata di negozietti e laboratori artigianali, la visita del borgo è semplicemente deliziosa. Oltre alla visita della città vecchia, situata in cima a un altopiano roccioso, con mura ellittiche del XIII secolo e cinque antiche porte molto ben conservate, a Vence meritano una visita vari monumenti:
* la Chapelle du Rosaire, una stupenda cappella delle Domenicane, progettata e arredata fin nei minimi particolari (dall’arredo degli interni, alle vetrate a soggetto religioso, alle decorazioni murali e alle piastrelle) da Henri Matisse verso la metà del secolo scorso. Non a caso è chiamata anche Chapelle Matisse, ed è un autentico capolavoro;
* La Cathédrale de la Nativité-de-Marie, al cui interno, nel battistero, si trova anche un mosaico di Marc Chagall;
* la Chapelle des Pénitents Blancs, decorata da Folon, in place de l’Eglise;
* Place de Peyra, situata appena dentro alle mura, con la sua bella fontana a forma di urna;
* il Château de Villeneuve, ospita spesso interessanti mostre.
Come si deduce dall’immagine, il pittoresco borgo di Saint Paul de Vence è arroccato sopra la valle del fiume Var, 4 chilometri a sud di Vence. Un tempo faceva parte della linea di fortificazioni eretta dai francesi lungo il confine con il regno di Savoia. E, dietro le mura perfettamente conservate del XVI secolo, il carattere medievale del borgo è rimasto inalterato. All’inizio del XX secolo St. Paul fu scoperta dagli artisti. A parte la via principale, che trabocca di negozietti di souvenir e botteghe artigiane, l’attrazione principale della città è costituita dalla Fondation Maeght, situata fuori le mura. Si tratta di un museo che già come edificio costituisce un’opera d’arte: fu infatti progettato dall’architetto spagnolo José Luis Sert, ed è interamente costruito in mattoni rossi e cemento, con un inserimento del tutto armonico nel paesaggio circostante. Il museo raccoglie importantissime collezioni di arte contemporanea, con opere di tutti i più illustri maestri, tra cui Mirò, Calder, Giacometti, Chagall e Léger.
Per chi è alla ricerca di ristorantini tipici dove gustare le prelibatezze provenzali, Saint-Paul è una vera e propria mecca: qui si trova infatti il ristorante più rinomato di tutta la Costa Azzurra, il leggendario Colombe d’Or, che offre anche un’incomparabile raccolta di quadri dipinti da maestri dell’arte moderna.
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