Vacanze sul Lago di Garda? Non perdetevi il Vittoriale!
Di FabioIl Vittoriale (che per la precisione dovrebbe essere chiamato il Vittoriale degli Italiani) è il monumento più importante di Gardone Riviera, importante comune sulla sponda bresciana del Lago di Garda, una cittadella che include varie ville, stradine, piazze, giardini, corsi d’acqua, un anfiteatro. Qui, negli anni dal 1921 al 1938 abitò il poeta Gabriele D’Annunzio, che scelse e completò la cittadella per autocelebrare la sua vita inimitabile, ricordando la vita del poeta-soldato e varie imprese degli italiani durante la I Guerra mondiale. D’annunzio si spense qui nel 1938 ed è sepolto nel grandioso mausoleo che guarda il lago.
Quello del vittoriano è considerato uno dei parchi più belli d’Italia: insieme ai giardini scenografici, traboccanti di cimeli storici, è punteggiato di ulivi, vigne, cipressi e limoni. Nel parco si trova anche la suggestiva nave militare Puglia, donata a d’Annunzio dalla Marina Militare nel 1923 e trasportata con non poche difficoltà fin qui dal Mar Ligure.
L’edificio principale del complesso è la Prioria, ovvero la “casa del priore”, secondo una simbologia conventuale che si ritrova in molte parti del Vittoriale. Comincia infatti all’ingresso un percorso iniziatico fra presenze simboliche che ricordano il valore sacrale della casa: un cancello dorato, sette scalini, un coro seicentesco alle pareti, un pastorale e un’acquasantiera. Tra le stanze più belle, quella del Mascheraio, adibita alle visite ufficiali (tra cui vi fu anche quella di Mussolini), la Stanza della Musica (adibita ai concerti), la Sala del Mappamondo (ovvero, la biblioteca) e la Stanza della Leda (camera da letto di D’Annunzio). Da non perdere anche il Bagno Blu, nel quale si trovano più di 600 oggetti nei toni dominanti blu e verde.
Un altro edificio interessante è quello chiamato Schifamondo, che doveva divenire la nuova residenza del poeta, ma che non era ancora completo al momento della morte (1º marzo 1938). Il suo nome esplicitava il desiderio di isolamento del poeta. Oggi ospita il Museo d’Annunzio Eroe, con gli oggetti più significativi della vita del Vate.
Commenta o partecipa alla discussione