Vacanze originali? Dormire in un Jumbo a Stoccolma
Di DonataPassare la notte in un Boing 747? Forse è il modo migliore per superare la fobia degli aerei. Soprattutto se il Jumbo di cui stiamo parlando è ben ancorato al suolo e dispone di tutti i comfort degli un hotel: è il Jumbo Hostel, un Boeing che, uscito dal servizio attivo nel 2002, è stato collocato a riposo nell’aeroporto Arlanda di Stoccolma ed è stato trasformato in un albergo.Jumbo Hotel offre 25 camere da 6 metri quadri l’una con un soffitto di tre metri di altezza. Per poco meno di 230 euro è possibile prenotare la Cockpit Suite in cabina di pilotaggio del 747, con la camera che offre uno spettacolare panorama sull’aeroporto di Stoccolma. Tra le altre camere, tutte dotate di internet e tv, si può scegliere tra la cabina a tre letti (che costa 120 euro a notte), la doppia (107 euro a notte) e il posto letto in stanze da 4 (separate tra uomini e donne), in cui si pagano 31 euro a testa.
Aperto dal 15 gennaio 2009, il Jumbo Hostel è stato definito uno degli hotel più cool del mondo. Sicuramente Oscar Dios, l’imprenditore che ha realizzato l’hotel, ha avuto un’idea originale ed ecologica: perché buttare via un vecchio velivolo quando può essere ristrutturato per ospitarci i turisti? Presto fatto. Ma forse questi miracoli succedono solo in Scandinavia…
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