Un weekend a Mosca
Di Nicoletta A.Nonostante la fama di città grigia e inospitale, la capitale russa merita di essere vista almeno una volta nella vita. Ovviamente, bisogna scegliere bene il proprio itinerario e osservare qualche consiglio, di cui parleremo in un altro post.
Ecco quindi quali sono le mete più importati per il turista:
* L’enorme e famosissima Piazza Rossa con la cattedrale di San Basilio (nella foto) capolavoro dell’architettura russa tradizionale.
* Il Cremlino, la cittadella fortificata del XV secolo che racchiude alcuni tra i più importanti palazzi, chiese e musei della Russia. Tra questi l’Armeria, dove sono conservati gli antichi troni e i sontuosi costumi degli zar e le famose 12 uova-gioiello in platino e pietre preziose create a fine Ottocento da Fabergé, nonché il diamante Orlov (quarto al mondo per dimensioni). Altrettanto stupefacente è il Fondo statale dei diamanti, dove sono custoditi stupefacenti diademi. La visita del Cremlino richiederà almeno mezza giornata e molti chilometri da percorrere a piedi!
* I magazzini Gum, una celebre galleria di fine Ottocento oggi piena di boutique di lusso.
* La tomba di Lenin (aperta per poche ore la settimana) dove il corpo imbalsamato del fondatore dell’Unione Sovietica è esposto al pubblico.
* Il convento di Novodevi?ij, una vera oasi di pace nella città. Splendidi i giardini e l’esterno, perfetto esempio di architettura barocca russa del Seicento.
* Il verdissimo cimitero Novodevi?ij.
* La cattedrale Smolensk, che assomiglia a una torta nuziale a cinque cupole.
* Il parco e il bazar Izmailovskij, dove c’è tutto quello che il turista può desiderare, a ottimi prezzi. Aperto solo di mattina, nei weekend.
* Il bunker segreto di Stalin, da lui usato durante la Guerra Mondiale: una sorta di enorme reggia sotterranea.
* Il museo Puškin, dove è conservato il cosiddetto tesoro di Atreo (gli oggetti d’oro rinvenuti negli scavi di Troia) e incredibili riproduzioni in dimensioni originali delle più importanti opere d’arte di tutta la storia, commissionate dall’università di Mosca ai tempi in cui agli studenti sovietici non era permesso recarsi all’estero.
* Il museo delle matrioske.
* La casa di Tolstoj, oggi trasformata in museo.
E per passare la serata? Ottima l’idea di andare al circo: per esempio il Vecchio Circo di Mosca, oppure di godersi un balletto al Bolšhoj (se già aperto dopo il restauro al momento in corso) oppure nel Nuovo Teatro adiacente.
Commenta o partecipa alla discussione