Un giorno a Udine: che cosa visitare?
Di Nicoletta A.Dopo aver parlato di Gradisca e Cormons e del Parco delle Colline Carniche, non possiamo esimerci dal raccontare qualcosa di Udine, l’affascinante capoluogo del Friuli. Una città situata in una posizione da sempre strategica, a poco più di venti chilometri dalla Slovenia e a solo una cinquantina dall’Austria.
Fondata su un fortilizio romano, Udine fu dapprima sotto il dominio del patriarcato di Aquileia e poi della Serenissima di Venezia. Quali sono le tappe essenziali per chi visita la città solo per una giornata? Noi proponiamo queste:
* Il Castello, progettato da Giovanni Fontana, maestro del Palladio e portato a termine da Giovanni da Udine. Nascosto tra cipressi e cedri del Libano, è situato sopra un colle che domina la città e la sua architettura raffinata fa pensare più a una residenza signorile che non a un’infrastruttura militare. Vi si sale passando sotto l’Arco Bollani, progettato da Andrea Palladio.
* Nel centro storico, la scenografica ed elegante Piazza della Libertà improntata allo stile gotico veneziano, che con via Mercatovecchio costituisce il cuore della città. Su di essa si affacciano la raffinata Loggia del Lionello (nella foto, costruita tra 1448 e 1457 in pietra bianca e rosa) e il Porticato di San Giovanni sormontato dalla Torre dell’Orologio. Quest’ultima risale al 1527, ed è nota per la somiglianza con la più celebre torre di piazza San Marco a Venezia, con i due mori in bronzo che battono le ore.
* Il Palazzo Arcivescovile: il più noto dei vari palazzi di Udine, costruito in più riprese a partire dal XVI secolo, è conosciuto soprattutto per gli affreschi di Giovan Battista Tiepolo. Tra questi “Agar nel deserto”, “Il sacrificio di Isacco”, “Il sogno di Giacobbe”, “Abramo e gli angeli”. Una curiosità: la figura di Giacobbe è un autoritratto del Tiepolo.
* Il Duomo, costruito a partire dal XIII secolo ma rimaneggiato fino al Novecento, conserva però un aspetto trecentesco. Caratteristica la forma stranamente tozza del campanile, dovuta all’improvviso blocco del progetto per carenza di materiali.
* La splendida chiesa della Madonna delle Grazie, in cui è conservata la Maschera del Diavolo, un’armatura di pregio risalente al Quattrocento e legata a una curiosa leggenda popolare.
* Per gli amanti dell’architettura moderna, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, progettato da Giuliano Parmegiani e Lorenzo Giacomuzzi Moore, inaugurato nel 1997.
E poi una passeggiata senza mèta precisa nel dedalo di vicoli del centro storico, perché ne vale senz’altro la pena. Oppure una rilassante pausa in uno dei tanti parchi della città, senza dimenticare un salto in qualche ristorante tipico per gustare le tante specialità friulane.
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