Tallinn (Estonia), cosa vedere in un giorno
Di Nicoletta A.Tallin è la capitale dell’Estonia, il più a settentrione dei tre paesi baltici (per ricordarne la sequenza da nord a sud basta ricordare che sono in ordine alfabetico: Estonia, Lettonia, Lituania).
Situata sulla costa meridionale del golfo di Finlandia, in linea d’aria dista soltanto 80 chilometri da Helsinki. Tra l’altro, il nome Tallinn è relativamente nuovo, fino al 1920 la città si chiamava con il nome germanico di Reval.
Dopo l’uscita dell’Estonia dal regime comunista, nella città è emerso un grande desiderio di “europeismo”, visibile nell’attività soprattutto nella fervida attività commerciale: forse non tutti sanno che il famoso software Skype è stato inventato da un team estone, e che per tutti gli imprenditori digitali è possibile ottenere la cittadinanza estone digitale.
Nel medioevo questa città, fondata dai danesi nel XIII secolo in posizione strategica sulla costa del mar Baltico, divenne un importante centro della lega anseatica, con una delle migliori strutture di difesa dell’Europa settentrionale di quel tempo. L’antico periodo di splendore è testimoniato ancora oggi dalle numerose abitazioni dei commercianti e dalle chiese riccamente decorate. In realtà, durante la II guerra mondiale la città fu gravemente danneggiata dai bombardamenti, ma il centro fu ricostruito fedelmente secondo lo stile del XVIII secolo.
Tallin nuova e medievale
La visita a Tallinn è estremamente gradevole: pulita e ordinata, si nota subito il perfetto connubio tra la città vecchia medievale e la città nuova, dove si trovano hotel a 4 stelle a prezzi abbastanza economici. L’atmosfera è davvero particolare.
La collina della cattedrale continua a esserne il fulcro e vi si innalzano le imponenti torri e le mura della fortezza di un tempo. La Cattedrale di Santa Maria, eretta a partire dal 1230 circa, custodisce tesori artistici di ogni epoca. La Chiesa dello Spirito Santo del XII-XIII secolo era una cappella e un ricovero per i poveri, secondo una tradizione molto tipica nell’area del Baltico. Successivamente fu decorata con ricchi lavori a intaglio e dotata di un bellissimo altare. Un altare di gran pregio si trova anche nella Chiesa di San Nicola, risalente al XIII-XIV secolo. La torre della Chiesa di Oleviste, alta ben 123 metri e risalente al XIII secolo, ebbe per lungo tempo la funzione di faro.
Nella città anche le corporazioni e le gilde hanno eretto nel corso dei secoli imponenti edifici per testimoniare l’orgoglio cittadino. Il Palazzo comunale a due piani, costruito agli inizi del XV secolo, custodisce sale di rappresentanza riccamente decorate ed è circondato da abitazioni medievali ancora ben conservate. Il palazzo barocco di Kadriorg, progettato come residenza per lo zar Pietro I il Grande, fu costruito tra il 1717 e il 1725, ed è circondato da un grande parco.
Scorrendo l’elenco di tutte queste straordinarie attrattive storico-culturali si capisce meglio perché Tallinn sia inclusa nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Una nota finale: nella visita alla città vecchia vale la pena sostare al ristorante medievale Olde Hansa, dove l’ambiente, il personale e i cibi riportano alle più schiette tradizioni medievali.
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