Santa Maria presso San Satiro a Milano: stupefacente illusionismo prospettico
Di Erica VenturaUna delle più celebri chiese di Milano (situata in via Torino, 17/19, a due passi dal Duomo) è legata al nome di Donato Bramante. Santa Maria presso San Satiro appare oggi quasi interamente reinterpretata da rifacimento ottocenteschi. Fondata per volere dell’arcivescovo Ansperto intorno all’879 e poi riedificata a partire dal 1476. Negli anni successivi è documentata la presenza di Bramante.
Inizialmente comprendeva un solo braccio e solo nella seconda fase furono aggiunti il Battistero e il braccio longitudinale. L’interno è a tre navate, scandite da cinque campate; la centrale è coperta da una volta a botte larga tre volte quelle minori laterali.
La particolarità dell’edificio sta nella finzione della parete di fondo, che crea illusoriamente uno spazio virtuale: si tratta del celebre illusionismo prospettico del coro bramantesco. Un capolavoro di finzione ottica realizzato in stucco dorato e dipinto, che finge la praticabilità di un abside inesistente.
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Pur essendo nata a Milano, l’ho scoperta pochi mesi grazie ad un amico fiorentino, è proprio vero che se abiti in una città spesso non la conosci in profondità! E’ davvero una chiesa imperdibile, molto raccolta ed aperta solo in determinati orari, proprio in centro a Milano a pochi passi da Piazza del Duomo! L’illusione prospettica di un finto abside mi ha lasciata davvero di stucco! Una tappa imperdibile per milanesi e non!:)
Anch’io ho visitato questa chiesa dopo 24 anni che abito a Milano. Mi vergogno dopo che ho passato mille volte vicino la chiesa senza pensare che si tratta tra le opere più sorprendenti dell’intero Rinascimento.