Route 66: la mitica strada nel cuore degli Stati Uniti
Di Nicoletta A.Get your kicks on Route 66, recitava in rima la canzone scritta da Bobby Troup e poi magistralmente reinterpretata da artisti del calibro di Nat King Cole, Bing Crosby e i Rolling Stones.
La Route 66 è la leggendaria strada che portava da Chicago a Los Angeles, toccando con i suoi 4000 chilometri numerosi stati: Illinois, Missouri, Oklahoma, Texas, New Mexico, Arizona e California. Le sue tappe principali erano Bloomington, St. Louis, Springfield, Joplin, Tulsa, Oklahoma City, Amarillo, Albuquerque, Gallup, Winona, Flagstaff, Pasadena e San Bernardino, prima di vedere l’Oceano Pacifico.
Il sogno americano passava da questa strada, soprattutto in due periodi: dapprima dopo la grande Crisi del ’29, quando il percorso, portava i contadini (specie quelli dell’Oklahoma) verso la California alla ricerca di lavoro. In un secondo tempo ebbe enorme importanza come via di comunicazione negli anni ’50, quando l’ottimismo era più vivo che mai e tutti sognavano di trasferirsi in California per trovare una vita migliore e possibilmente fare soldi a palate.
Oggi la strada esiste ancora fisicamente, ma è in gran parte abbandonata ed è meglio percorrerla facendosi aiutare da un navigatore satellitare; tuttavia il suo mito è più vivo che mai, ed è quello di un simbolo di libertà e avventura che i turisti di tutto il mondo apprezzano molto e vogliono toccare con mano.
Una tappa fondamentale sulla strada è costituita da Amarillo e il famoso Cadillac Ranch di cui abbiamo già parlato. Per il resto il percorso è praticamente interminabile ma davvero affascinante, con il suo paesaggio lunare perché mediamente quasi privo di vegetazione, sotto un cielo turchino meraviglioso e un orizzonte mozzafiato.
Oltre che il sogno americano del dopoguerra, che fa tornare alla mente le immagini del primo rock’n’roll, le auto cabriolet, i distributori di benzina old style, la Route 66 è anche un emblema di quell’idilliaco sentimento amichevole così tipico della provincia americana che le persone abituate alla vita nelle metropoli americane non conoscono più.
Su questa pagina (http://video.corriere.it/i-4000-km-route-66-un-video-tre-minuti/e608bfb0-33a2-11e2-a480-b74fe153b15c) troverete un bel video che raccoglie in soli 3 minuti la sequenza delle migliori immagini raccolte da un videomaker statunitense in ben due settimane di viaggio sulla Route 66.
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