Rimini, la meta storica che fa ancora sognare
Di Daniele GrattieriRimini è sinonimo di vacanze e di mare, ma forse non tutti sanno che ha anche un passato notevole. Oltre quei lungomare sterminati, quelle spiagge affollate e quelle onde attraversate dai pedalò, c’è una città nata nel III secolo avanti Cristo, divenuta punta di diamante dell’Impero Romano e poi importante punto di riferimento medievale.
Una vacanza al mare a Rimini va bene sempre, ma perché non integrarla anche con un tour storico-artistico di questa incantevole città? Trovare alloggio non sarà difficile, dato che – per la secolare tradizione di accoglienza – qui troverete alcuni tra i migliori bed&breakfast d’Italia, che affiancano alberghi di tutte le categorie e i campeggi.
Rimini antica, tour ricchi di storia
Rimini vanta alcuni tra i più interessanti siti archeologici dell’Emilia Romagna, segno che la sua storia antica è da sempre presente e parte integrante del suo motore turistico. Nel suo perimetro urbano e comunale potrete visitare luoghi come l’Anfiteatro, il pavimento del Foro Romano, le varie Domus (domus del chirurgo, domus della camera di commercio, domus Massani…), ponti e fondamenta di templi e di antiche chiese paleocristiane.
Il centro storico cittadino – un tempo circondato dalle antiche Mura – oggi conserva alcune tracce del primo Medioevo: torrioni, antiche porte, archi, lapidi che richiamano a quelle glorie passate. Fanno parte del grande passato di Rimini edifici come Palazzo dell’Arengo, Arco di Augusto, Castel Sismondo, Palazzo del Podestà.
Le chiese di Rimini sono monumenti di rara bellezza che andrebbero amati e vissuti come e più delle famose spiagge. Da visitare assolutamente: il Tempio Malatestiano, Sant’Agostino, la Chiesa del Suffragio, San Bartolomeo, San Giuliano, Santa Croce, Santa Chiara. Non dimenticate di andare a vedere il campanile di Santa Colomba, torre romanica rimasta a testimonianza della antica cattedrale di Rimini (demolita nel XIX secolo).
Natura e spiagge
Il territorio comunale di Rimini si estende per 135 kmq e molta parte di esso consiste in grandi spiagge sabbiose, costeggiate da palazzi (hotel, ristoranti, discoteche) cuore del turismo da molti anni. Pur essendo da secoli una meta balneare ben nota, si sviluppò come centro del turismo di massa soltanto dagli anni Venti (era del Fascismo). Gli incentivi per le vacanze sportive degli italiani, favoriti dal governo di allora, diedero il via alla espansione di Rimini.
Oggi si va a Rimini per fare settimane di relax in spiaggia, per nuotare nel mare oppure per dedicarsi alle escursioni naturali nei suoi dintorni. Risalire il fiume Marecchia, visitare gli argini curati del torrente Ausa, ma anche godere del fresco dei parchi e delle pinete urbane (Parco Cervi, Parco Giovanni Paolo II, Parco Fellini …) rende una vacanza veramente rilassante. E la sera non manca il divertimento, tra musica e buon mangiare, lungo le principali vie cittadine.
Rimini è attraversata da una rete ciclabile che consente di girare l’intero comune sulle due ruote. Ma permette anche di spingersi oltre seguendo – ad esempio – il corso del fiume Marecchia, per raggiungere altri comuni e altre località lungo la costa. Un’altra occasione per rendere speciale una vacanza, andando oltre “il solito mare d’agosto”.
Commenta o partecipa alla discussione