Proposta di itinerario nel Basso Molise
Di Nicoletta A.Dopo essere stati a Termoli, vi proponiamo un itinerario nel basso Molise.
La prima tappa è sicuramente Larino (o Larinum) che occupa un ruolo rilevante nella Storia. Nella città frentana si può ammirare un’estesa area archeologica costituita da: Villa Zappone (Parco Archeologico, Terme, Scuderie e Mosaici) e Anfiteatro (Statue, Colonne, Capitelli, Torre S. Anna, Tempio di Marte, Domus di età repubblicana e Tombe). Altri luoghi rilevanti di Larino sono l’affascinante Cattedrale in stile gotico-romanico ed il Palazzo Ducale che, attualmente, ospita il Museo Civico.
La seconda tappa del nostro viaggio ci porta a visitare il Santuario della Madonna del Canneto che si estende per un’area vastissima e che ospita la Chiesa, gli Scavi archeologici (resti di una villa romana e di un’azienda agricola), il Monastero e un Giardino rigoglioso.
La terza tappa ci porta al Lago di Guardialfiera che è un invaso artificiale risalente agli anni 60/70. Il Lago custodisce al suo interno diverse tipi di pesci tra i quali possiamo ricordare il luccio, il persico trota e le carpe che possono essere catturati con regolare licenza di pesca sportiva. L’ambiente circostante è caratterizzato da colline e da boschi di Cerro e Roverella che sono costituiti da varie specie di alberi (Frassino, Pino, Cipresso).
La quarta tappa è l’Oasi LIPU di Casacalenda che costituisce un esempio delle potenzialità del territorio molisano. L’Oasi racchiude in se rarità come la salamandrina dagli occhiali e altri tipi di animali (il tasso e il falco pecchiaiolo) ma l’Oasi LIPU è famosa anche per 13 specie di orchidee e per 80 specie di farfalle.
La quinta, ed ultima, tappa del nostro viaggio nel Basso Molise ci porta a visitare la Chiesa di Santa Maria della Strada, meta di soste di pellegrini. La denominazione “della strada” fa riferimento, probabilmente, al suo ruolo di guida per i viaggiatori diretti ai Santuari del Sud Italia. La Chiesa è la perfetta sintesi dello stile romanico molisano con le Arcate, le Lunette decorate ed i Capitelli.
Il Basso Molise vi sorprenderà, ed è un peccato che molti di noi conoscano meglio il resto del mondo che non la nostra Italia.
Ecco la frase finale: “Potete seguire questo itinerario delle bellezze sconosciute del Basso Molise visitando questa splendida regione.”
A cura di Itinerari del Molise
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