Plymouth: la capitale culturale del Devon
Di Nicoletta A.Oggi vi portiamo virtualmente nel sud-ovest dell’Inghilterra, nella contea del Devon, ai confini con la Cornovaglia, in un territorio davvero suggestivo composto da zone rurali bucoliche, coste spettacolari e strade pittoresche nelle cittadine e nei villaggi. Questi sono luoghi dove il ritmo di vita è molto lento lento, dove viene voglia di passare le giornata a passeggiare respirando l’aria salmastra, sempre indossando stivali di gomma e portando con sé un ombrello, perché raramente la pioggia non fa la sua comparsa a distanza di qualche ora. E se poi le gocce cominciano a infastidire ci si può sempre rifugiare in un vecchio pub e concedersi un fantastico cream tea con gli scones.
Plymouth (che si legge senza pronunciare la U) è una cittadina immersa in questo scenario e domina uno dei più estesi e spettacolari porti naturali del mondo, la baia di Plymouth. Questa posizione spiega il ruolo chiave che ha sempre avuto nella storia marittima e della difesa della nazione: fu in passato la più grande base navale della Royal Navy, per questo motivo fu parzialmente distrutta dai bombardieri tedeschi durante la Seconda guerra mondiale, per poi essere ricostruita in base ai progetti dell’architetto Patrick Abercrombie.
Che cosa vedere a Plymouth?
Sicuramente la Cittadella Reale (Royal Citadel), che fu costruita verso la metà del XVI secolo su progetto di Sir Bernard de Gomme. Si trova all’estremità orientale del Plymouth Hoe (una cresta inclinata a forma di tallone rovesciato), affacciata sull’insenatura chiamata Plymouth Sound. La cittadella comprende il sito del precedente forte che era stato costruito ai tempi di Sir Francis Drake.
Nei mesi estivi si può visitarla prenotando una visita guidata. Poco più a ovest si trova la Torre di Smeaton, un iconico faro risalente all’Ottocento, aperto al pubblico. La visita è caldamente consigliata, perché offre una splendida vista sul Sound e sulla città. Da sempre la torre offre uno splendido benvenuto ai marinai di ritorno; oppure un saluto ai viaggiatori che stanno salendo su uno dei traghetti diretti in Francia o Spagna.
E poi non si può perdere la storica zona del Barbican, il barbacane da dove i Padri Pellegrini salparono per il Nuovo Mondo nel 1620 – come anche aveva fatto in precedenza sir Francis Drake e come avrebbe fatto in seguito Charles Darwin a bordo del Beagle. Il Barbican, affacciato sull’antico porto di pescatori, è il luogo ideale dove mangiare fish and chips, facendo molta attenzione ai gabbiani rapaci.
Consigliabile anche qualche puntata nell’entroterra, dove si trovano numerosi musei, centri commerciali e gallerie d’arte: questo è il motivo per cui Plymouth si è guadagnata il titolo di capitale culturale del Devon.
Le serate con gli amici possono essere trascorse in uno dei tanti e popolari gin bar della città, che vanta la più antica distilleria storica del paese.
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