Phu Quoc: isola da sogno del Vietnam
Di Nicoletta A.Una mia cara collega ha passato tutto il mese di dicembre in Vietnam. Al ritorno mi ha parlato di tante cose, ma con entusiasmo particolare dei giorni passati a Phu Quoc. Viste le foto paradisiache, mi è venuto il desiderio di saperne di più.
Ecco che cosa ho scoperto: Phu Quoc è l’isola più estesa del Vietnam. A livello naturalistico ha tutto l’aspetto della spiaggia tropicale: sabbia bianca, mare stupendo (dicono paragonabile a quello dei paesi caraibici), natura incontaminata, pochi turisti. Rappresenta ormai una delle località più ambite per un soggiorno balneare nell’Asia Orientale oppure costituisce un weekend rilassante per il turista in visita a Saigon (oggi in realtà chiamata Ho Chi Minh). Oltre alla possibilità di rilassarsi sulle incantevoli spiagge, a Phu Quoc è possibile esplorare senza pericolo i villaggi interni per osservare la vita locale e le industrie di lavorazione del pesce presenti sull’isola.
A giudicare dagli altissimi voti dati nei blog turistici da chi ci è stato per davvero, la bellezza del mare e l’ospitalità locale sono eccezionali. Giudicate con meno calore le occasioni di divertimento, ma la cosa non mi stupisce visto che l’isola è considerata un paradiso per il relax.
Tra le cose vedere: la costa orientale, che si estende intorno al villaggio Ham Ninh, propone decine di chilometri di spiagge incontaminate, dove la presenza dei turisti è minima. Più frequentata invece la costa occidentale, intorno alla cittadina di Duong Dong, famosa per il brulicante mercato. Si può mangiare nelle locande gestite dai pescatori del posto, sono ottime le fritture di gamberetti e di frutti di mare vari! Per dormire meglio scegliere la costa occidentale, sopra Duong Dong, per esempio il Chen La Resort, gestito da un italiano che si è trasferito a vivere sull’isola o il La Veranda Resort.
Questo il sito dell’ufficio del turismo di Phu Quoc.
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