Pasqua tra i più bei castelli medievali della Toscana
Di Nicoletta A.C’è da scommettere che durante le vacanze la Toscana sarà presa d’assalto dai turisti di mezzo mondo. Soprattutto le città più importanti e conosciute. Ma noi, per andare un po’ controcorrente, vi proponiamo un suggestivo itinerario tra magnifici castelli toscani non troppo noti. Sono castelli del periodo medievale: vi aspettano panorami strepitosi, storia, leggende e forti emozioni.
Partiamo dal Castello Malaspina di Fosdinovo, a Massa Carrara. Una costruzione di notevole importanza storica e architettonica, eretta nella seconda metà del XII secolo e ingrandita nel XVII grazie a Jacopo Malaspina. Si narra che qui la malvagia marchesa Cristina Pallavicini uccidesse i suoi numerosi amanti buttandoli in una botola situata ai piedi del letto, dopo avervi trascorso la notte insieme. Interessante anche la stanza delle torture.
Visitiamo poi la Fortezza di Montecarlo (nella foto), tra la piana di Lucca e la Valdinievole, che è stata a lungo un luogo inaccessibile e pieno di mistero. Il complesso è un esempio di costruzione militare in cui si intrecciano armonicamente elementi di edilizia civile signorile dell’Ottocento e Novecento. Siepi di bosso e rosa canina, piante di limoni fanno parte dello splendido giardino all’italiana realizzato al suo interno.
Al confine con Pisa, il Castello di Vicopisano nell’omonimo borgo risale al 1330. Il paese fu per secoli una importante postazione di frontiera e il castello, del 1330, fu potenziato nelle fortificazioni dal grande Filippo Brunelleschi, divenendo così uno dei più avanzati risultati dell’architettura militare fiorentina del ‘400.
La Rocca di Radicofani svetta in cima a una imponente rupe basaltica di quasi 900 metri e domina tutto il territorio posto tra il Monte Cetona, la Val d’Orcia e il Monte Amiata. Sovrasta anche la Via Francigena, la strada per Roma percorsa da penitenti e pellegrini.
Sulla sommità di una collina situata tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia sorge invece il Castello di Sarteano, intorno al quale si sviluppa un borgo dal conservato impianto medievale. La fortezza era assolutamente inespugnabile, con mura spesse ben sette metri e finestre quasi totalmente assenti, che ai suoi tempi lo resero famoso ben oltre i confini della Toscana.
Posto su un colle a 310 metri di altezza, il Castello di San Giovanni d’Asso ha un aspetto molto signorile. Fu il feudo di funzionari imperiali di stanza in Toscana e oggetto di contese tra i vescovi di Arezzo e Siena. Oggi è un importante polo espositivo.
Infine, nella valle del Casentino, visitiamo il Castello di Poppi, che domina totalmente la vallata e la cui storia è legata indissolubilmente alla famiglia dei conti Guidi. Il castello, citato anche dal Vasari, oggi ospita un museo. Nella cappella sono da vedere gli splendidi affreschi di Taddeo Gaddi e i reperti storici della battaglia di Campaldino, del 1289.
Ce n’è abbastanza per un lungo weekend! Aspettiamo i vostri commenti qui sotto…
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QUESTA PAGINA FA SCHIFO . L’UNICA COSA BELLA è L’IMMAGINE DEL CASTELLO.BUGIAAAAAA!!!!!!!!QUESTA PAGIN è STUPENDA.CIAOOOO