Parma: una città che invita tutti a pedalare

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ParmaParma è una città situata nel cuore della Pianura Padana ed è l’esempio perfetto di una città da percorrere in bicicletta, come tutti fanno qui prendendosi il tempo necessario – e senza alcun timore riverenziale nei confronti delle auto. Per il visitatore la dueruote è il mezzo ideale per visitare il centro storico e immergersi completamente nella cultura e nello spirito che anima la città emiliana. A cominciare dalla grande musica, visitando il Teatro Regio di Parma, considerato uno dei più belli del mondo e il cui interno costituisce uno spettacolo in sé, anche quando non sono in corso sul palcoscenico rappresentazioni operistiche, concerti o balletti.

Cos’altro bisogna vedere a Parma? Sicuramente il Duomo, uno dei più importanti esempi di architettura romanica in Italia, con la tipica facciata a capanna e la cupola dipinta dal Correggio. Sulla medesima piazza, accanto al campanile, sorge il suggestivo battistero di Parma (nella foto), a pianta ottagonale, con portali scavati in profondità, grandi arcate profilate e una successione di loggette architravate in ordini diversi. A ogni lato esterno dell’ottagono ne corrispondono due all’interno, che è perciò diviso in 16 nicchie semicircolari fiancheggiate da due colonne. La grandezza delle nicchie non è costante, ma nicchie uguali si corrispondono simmetricamente. Dai capitelli delle colonne partono colonne esili e molto alte che si incurvano e formano la nervatura della cupola ogivale.

Sempre nel cuore di Parma, una chiesa molto particolare che custodisce capolavori della pittura manierista è la chiesa di Santa Maria della Steccata, che contiene affreschi di grande pregio, tra gli altri del Parmigianino e altri pittori minori. La chiesa è strettamente legata all’ordine costantiniano di San Giorgio, tuttora operante: le investiture dei cavalieri avvengono nella sacrestia nobile.

Sarebbe un peccato venire a Parma senza approfondire la conoscenza dei prodotti agroalimentari di eccellenza che l’hanno resa famosa nel mondo: il formaggio parmigiano-reggiano, il prosciutto di Parma, il culatello, la pancetta, il salame – secondo la tradizione sarebbero così buoni grazie alla famigerata nebbia che da queste parti abbonda nei mesi invernali.

1 commento su “Parma: una città che invita tutti a pedalare”
  1. Italian traveler ha detto:

    A Parma meritano sicuramente una visita gli affreschi del Correggio nella c.d Camera della Badessa (ex Monastero di San Paolo), la chiesa di San Giovanni Evangelista, la galleria d’arte e l’annesso splendido teatro farnese e diverse altre cose.
    Per chi è innamorato del periodo napoleonico va ricordato che la seconda moglie di Napoleone (ovvero Maria Luigia d’Austria) fu per molto tempo duchessa di Parma e molte cose di quei tempi sono conservati nel museo Glauco Lombardi poco distante dalla famosa Pilotta.


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