Parigi: la collina di Montmartre
Di Annamaria SepeNon si può dire di aver visitato Parigi senza aver fatto almeno una volta una romantica passeggiata per Montmartre, uno dei punti più alti e panoramici della città, e uno dei più noti.
Montmartre si raggiunge prendendo la linea 2 del metrò e scendendo alla fermata Anvers. Da lì si può salire ai piedi per la collina. Se invece volete arrivarci più comodamente, prendete la linea 12 e scendete alla fermata Abesses e utilizzate la funicolare oppure la scalinata ripida che la costeggia.
Questa deliziosa collinetta che durante la belle époque fu il ritrovo preferito dei bohémien e degli artisti parigini è ancora intrisa delle suggestioni delle quali fu teatro e che la rendono un posto inconfondibile e unico nel suo genere: Van Gogh, Modigliani e Picasso sono solo alcune delle personalità legate ai suoi luoghi.
Le sue stradine piene e colorate sembrano ancora ferme ai tempi in cui letterati e pittori la affollavano scambiandosi idee che avrebbero caratterizzato un’epoca artistica iniziata alla fine del diciannovesimo secolo. La visuale della collina è dominata dalla candida Basilica del Sacro Cuore.
Gli artisti non hanno abbandonato Montmartre e continuano a popolarla offrendo ai turisti originali ritratti, inoltre, non mancano numerosi negozi, caffè e bancarelle di ogni tipo.
La strada più famosa di Montmartre è Rue des Abbesses, più nota come la strada degli abbracci: poco lontana vi è un’omonima piazza che ospita un muro di 10 metri sul quale è scritto “ti amo” in 311 lingue diverse.
Il quartiere ospita un cimitero dove si trovano le tombe di Stendhal, Zola, Dumas e Truffaut.
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