Nazaré: borgo di pescatori in Portogallo con antiche tradizioni
Di Nicoletta A.Chiunque visiti Lisbona farebbe bene a viaggiare verso nord per un paio d’ore sulla costa atlantica per arrivare a Nazaré, una pittoresca cittadina famosa in tutto il mondo per la bella spiaggia e la tradizione delle donne che indossano sette gonne l’una sull’altra. Il motivo di questa strana usanza è forse da ricercare nei sette giorni della settimana, oppure nei sette giorni dell’arcobaleno o c’è chi dice che rappresenta i giorni di attesa per il ritorno dei mariti pescatori. Non si sa, sta di fatto che vederle con le loro ciabatte, le gonne, il grembiule, il foulard e tanta bigiotteria molto vistosa è uno spettacolo unico nel suo genere.
A Nazaré ci sono splendide barche da pesca colorate ammassate lungo la lunga spiaggia sabbiosa su cui si infrangono onde bianchissime. D’estate le spiagge sono brulicanti di gente, ma nella bassa stagione sono una vera meraviglia. Anche il borgo è davvero grazioso: tante viuzze che consentono di sbirciare sulla vita quotidiana, con il pesce salato e messo ad asciugare al sole e al vento, con profumi provenienti dai tanti ristoranti veramente economici.
La parte alta della città vecchia si chiama Sítio, vi si arriva con un’antica funicolare e da lì la vista è meravigliosa, sulle spiagge dorate e sul porco. Sul belvedere si trova una statua di Vasco da Gama, che fece tappa qui prima di partire per l’India. Lì vicino, la famosa chiesetta di Nossa Senhora de Nazaré, sorta sul punto in cui fu nascosta per 400 anni la statua della Madonna nera, in attesa che i mori lasciassero il territorio e i cristiani tornassero a ricordarsi di lei.
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Sette gonne Le salvarono dall annegare mentre un ricco avido sprofonfo in mare perche Le due tasche erano piene d oro.verita storics