Musei Vaticani: il Museo Pio-Clementino

Così chiamato perché voluto dai papi Clemente XIV e Pio VI per raccogliere i più importanti capolavori greci e romani custoditi in Vaticano, il Museo Pio-Clementino fa parte del complesso dei Musei Vaticani, che comprende anche la Cappella Sistina, le Stanze di Raffaello, la Pinacoteca e le numerose collezioni esposte in diverse sale dei Palazzi Vaticani.

Una volta entrati e superato un vestibolo quadrato, ci si trova all’interno del Gabinetto dell’Apoxyomenos, dal nome della copia marmorea di epoca romana di un originale greco in bronzo, realizzato da Lisippo intorno al 320 a.C. Rappresenta un atleta che si deterge con lo strigile.

Si passa quindi al Cortile del Belvedere: qui si trovano statue celebri come l’Apollo del Belvedere, copia romana del II secolo d.C. da un originale greco in bronzo forse di Leocare (330-320 a.C.), collocato nell’Agorà di Atene; più volte copiato nel corso della storia da artisti quali Bernini (nel gruppo di Apollo e Dafne), è stato a lungo considerato come modello del Neoclassicismo e più alto ideale artistico tra le opere dell’antichità.

Poi il famoso gruppo marmoreo del Laocoonte, copia romana del I secolo d.C. da originale greco bronzeo del II secolo a.C., opera di Agesandro, Atanodoro e Polidoro da Rodi. Ritrovato nel 1506 ai piedi del colle Esquilino, rappresenta un episodio del mito legato alla guerra di Troia. La grande espressività percepibile osservando la posa, gli occhi e i capelli di Laocoonte, ma anche tutta la tensione che pervade l’intero gruppo, sono coinvolgenti per lo spettatore al punto che, pur passando a osservare le altre statue, non si può fare a meno di rivolgere ancora uno sguardo al dramma che qui è in atto.

Successivamente si accede alla Sala degli Animali, con statue di epoca romana, la Galleria delle Statue con molte opere di famosi artisti di epoca classica ed ellenistica greca come Prassitele, la Sala dei Busti, il Gabinetto delle Maschere con la Venere Cnidia (copia romana di una scultura di Prassitele), la Sala delle Muse con il celebre Torso del Belvedere, originale del I secolo a.C. e firmato dall’ateniese Apollonio. Quest’ultima, dalla muscolatura possente, è stata a lungo ammirata durante il Rinascimento e il Neoclassicismo.

Il Museo Pio-Clementino, così come l’intero complesso dei Musei Vaticani, è visitabile dal lunedì al sabato, dalle 9:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle ore 16:00). Per ulteriori informazioni, visitare il sito web.