Il tesoro archeologico di Minori

Minori, noto anche come Minùrë in dialetto campano, è un affascinante comune italiano situato in provincia di Salerno, in Campania. Questa pittoresca località fa parte della rinomata Costiera Amalfitana ed è abitata da circa 2.500 persone.

In origine piccolo borgo di pescatori, con una storia che risale all’epoca romana, Minori era una destinazione di vacanza per l’aristocrazia romana, come dimostra la scoperta della sontuosa villa patrizia risalente al I secolo. Oggi, Minori è una meta turistica popolare, rinomata per la sua bellezza naturale e per la sua straordinaria tradizione culinaria. È spesso chiamata la “Città del Gusto” per l’eccellenza della sua cucina locale.

Inoltre, grazie al suo clima mite e piacevole, Minori è conosciuta come l'”Eden della Costiera Amalfitana”, attirando visitatori da tutto il mondo in cerca di un rifugio tranquillo e suggestivo.

Non da ultimo, l’intero territorio comunale di Minori è stato insignito del prestigioso titolo di Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1997, insieme agli altri incantevoli paesi della Costiera Amalfitana. Questo riconoscimento sottolinea il valore unico e l’importanza di Minori dal punto di vista storico, culturale e paesaggistico.

La Villa Marittima Archeologica Romana di Minori

Nel 1932 a Minori è stato scoperto un vero e proprio tesoro: la Villa Marittima Archeologica Romana risalente al 1° sec. d.C. Gli inestimabili reperti che vi sono stati rinvenuti consistono in decorazioni, stucchi e mosaici che documentano la vita dei nobili romani che vi dimorarono, le loro abitudini ed usi.

_{Foto Di Anna Socci – Opera propria, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=21750062}

Immersa tra le stradine strette e tortuose della pittoresca Minori, questa villa romana è stata scoperta quasi per caso durante lavori agricoli nel secolo scorso. Gli archeologi hanno poi svolto scavi e restauri per preservare e condividere questo pezzo di storia con il mondo.

La Villa Romana di Minori è situata nel punto in cui il torrente Regina Minor sfocia a mare, un luogo considerato splendido dall’antica aristocrazia romana quanto da chiunque abbia il piacere di visitarlo oggigiorno.

Quando si visita la Villa Romana di Minori, si viene accolti da una serie di ambienti intriganti: stanze residenziali, terme e un cortile centrale. Ma ciò che cattura davvero l’attenzione sono gli affreschi incredibilmente ben conservati che decorano le pareti. Questi affreschi raffigurano scene mitologiche e paesaggi idilliaci, ma ciò che li rende davvero speciali sono i dettagli sulla vita quotidiana dell’epoca. Possiamo quasi sentire l’eco delle conversazioni e dei risate dei romani che una volta abitavano questa villa.

Altro noto monumento di Minori è la Basilica a tre navate di Santa Trofimena dove sono custodite le spoglie dell’omonima Santa.

A Minori è possibile inoltre visitare l’Arciconfraternita del SS. Sacramento risalente al XVI secolo, il Campanile dell’Annunziata (XII secolo) di fattura arabo-normanna, la Chiesa di San Giovanni del Piezulo e la Torre Paradiso.

I tanti turisti che si recano a Minori hanno infine la possibilità di godere di paesaggi incantevoli e di tutti i piaceri che può offrire una bella località di mare; ovviamente non può mancare una visita alla notissima pasticceria di Salvatore De Riso.