Milano: Piazza Castello e il Foro Bonaparte
Di Erica VenturaIl sistema milanese del Foro Bonaparte e di Piazza Castello, costituito da due semi-anelli concentrici che racchiudono il Castello e l’area del Parco Sempione, rappresenta una delle opere più interessanti all’interno del progetto urbanistico promosso dal piano regolatore del 1884 e reso possibile dalla presenza di vaste aree libere, in precedenza a destinazione militare.
Prima area che separava il castello dalla città, ora ne diventa un punto di congiunzione. Il braccio sinistro del Foro Bonaparte conduce a piazzale Cadorna mentre quello destro si orienta in direzione di porta Volta. Gli edifici che animano i due semi-anelli erano in origine per lo più residenziali mentre oggi ospitano diversi uffici, showroom e atelier.
Degna di nota è la casa di Antonio Comini, situata sul braccio destro di Piazza Castello: qui ha sede il Muse del Collezionista d’Arte, dedicato al mondo del collezionismo con un’attenzione particolare alle modalità di riconoscimento dei falsi. La collezione che conserva comprende tutti i campi dell’antiquariato, oltre alla ceramica da scavo e agli oggetti d’arte buddista.
Non distante vi è anche la sede della Fondazione Antonio Mazzotta, prestigioso spazio artistico privato che promuove diverse arti come la pittura, la fotografia e il design, organizzando anche mostre temporanee al suo interno.
Commenta o partecipa alla discussione