Messico alternativo con Viaggi Solidali

Quando pensiamo al Messico la mente vola subito a Cancun e alle sue spiagge bianchissime, alla cucina speziata e agli splendidi monumenti lasciati dalle grandi civiltà Maya. Ne abbiamo parlato in questo post. Ma il Messico offre molto più della classica cartolina proposta dai villaggi vacanze. Per non lasciarvi ingannare dagli stereotipi vi consigliamo uno splendido viaggio nella parte meridionale del Messico, negli Stati del Chiapas e dello Yucatan.

Viaggi Solidali, cooperativa italiana che si occupa di turismo responsabile e sviluppo sostenibile, ha organizzato un tour di conoscenza per esplorare a fondo una terra che vanta una cultura millenaria, a diretto con contatto con le comunità indigene. Il viaggio inizia a San Cristobal de las Casas, la città coloniale più conosciuta del Messico. Si prosegue per Oventic dove incontrerete una rappresentanza del movimento zapatista, mentre a San Juan de Chamula visiterete il peculiare tempio dove vengono praticati riti cattolici con una chiara reinterpretazione indigena. Nel Cañón del Sumidero ammirerete coccodrilli e iguane, mentre nel Parco Naturale Lagos de Montebello vi lascerete incantare dalla foresta che si estende fino al Guatemala. Il tour prevede poi alcuni giorni di riposo nella Selva Lacandona dove sopravvivono 500 lacandoni, comunità di nativi del posto, che preservano la propria terra con un progetto di ecoturismo di cui sarete ospiti.
Dopo la visita del sito di Palenque, il viaggio solidale in Messico prosegue nello Yucatan, visitando la cittadina di Mérida, dove incontrerete le donne della cooperativa Ixchel che lavorano per mantenere viva la cultura maya e le antiche tradizioni del loro popolo.
Gli ultimi giorni sono dedicati alle rovine archeologiche di Chichen-Itza e al relax sulle spiagge di Tulum, coccolati dalle onde del mare dei Caraibi (nella foto).