Maiorca: l’isola dei segreti
Di Nicoletta A.Tra le isole Baleari quella che si sente nominare di meno tra i vacanzieri è Maiorca (Mallorca in spagnolo), un po’ eclissata dalla fama più mondana e trasgressiva di Ibiza e Formentera e anche dalle particolari bellezze naturali di Minorca.
In realtà, l’isola più grande delle Baleari può vantare grande bellezza e un fascino tutto particolare. Meno turistica, più riservata, vive delle atmosfere di una natura mediterranea seducente, tra mare e montagne, scogliere e spiagge, ma anche ordinatissimi campi arati. Non che a Mallorca manchino i locali per il divertimento dei turisti, ma sono più discreti, quasi nascosti tra le vie medievali di Palma, il capoluogo.
Quando soggiornare a Maiorca
Un soggiorno a Maiorca è perfetto in estate, ma consigliabile anche nelle stagioni fredde, in cui le temperature gradevoli (la media annuale a Palma è di 17° C) permetteranno di godersi pienamente le escursioni a piedi o in bicicletta, il silenzio degli angoli e degli scorci più reconditi e gli squisiti prodotti enogastronomici: pesce, agnello, ma anche tartufo bianco, prosciutti, spumanti (chiamati cavas), olio d’oliva, le famose tapas e il pa amb oli (pane condito con pomodoro e olio e guarnito con prosciutto e formaggio.
Le spiagge più belle di Maiorca si trovano nella zona del nordest, ma meritano attenzione anche quelle meridionali. In pochi lidi però si riesce a evitare la calca dei vacanzieri nei mesi estivi. In ogni caso, tra le spiagge migliori vi sono S’Arenal (la spiaggia di Palma), Formentor e Cala Mesquida a nord e Platja d’Es Trenc a sud.
Palma di Maiorca
La città di Palma di Maiorca si snoda a ventaglio in fondo a una larga insenatura sulla costa meridionale. Le bellezze naturali, la ricchezza del patrimonio artistico, il clima mite, le moderne attrezzature di cui è dotata ne fanno un’importante meta del turismo internazionale, d’estate come d’inverno. Tra le stradine e le piazze del centro storico si possono scoprire alcuni degli scorci più suggestivi e dei monumenti più interessanti di Palma.
Partiti dal porto, si segue il lungomare fino al Parc de la Mar, dove si costeggiano le antiche mura. Sono doverose le soste presso la gotica basilica di San Francesco e la grandiosa Cattedrale di Santa Maria di Palma (nella foto, detta anche La Seu). Sulla via del ritorno conviene invece passare nel cuore della vita culturale e commerciale di Palma, attraverso Plaça Major, le Ramblas, i Passeig Maritim e la famosa Plaza de Toros, dove (purtroppo) ancora oggi hanno luogo le corride.
Il Pueblo Español è una deliziosa e fedele ricostruzione di alcuni degli edifici spagnoli più caratteristici, mentre salendo a El Castel Bellver (castello del Belvedere) si può avere una splendida vista panoramica della città.
Nei dintorni di Palma
A una ventina di chilometri da Palma, a 400 metri di altezza, è situato il pittoresco paesino di Valldemossa. Qui si può visitare la Certosa (Cartuja) con la sua chiesa, l’antica farmacia, la Cella del Priore e le celle che, durante l’inverno 1837/38 furono occupate da Friedrich Chopin e dalla sua compagna George Sand, autrice proprio del libro intitolato Un inverno a Maiorca. Potremo poi visitare il Museo Municipale. Conclusa la visita della Certosa di Valldemosa, un’altra tappa importante è Son Marroig, l’antica residenza dell’arciduca Luis Salvador d’Austria, da dove si gode di una spettacolare vista della costa nord dell’isola.
Sempre non lontano da Palma esiste il complesso speleologico delle Grotte del Drago, estremamente interessante, con quattro grandi sale e alcuni laghi interni.
Un’altra tappa classica per i turisti che esplorano Mallorca è Manacor, seconda città dell’isola, nota in tutto il mondo per la lavorazione delle perle dette appunto ‘di Maiorca’.
Un’escursione per tutta la famiglia all’insegna del divertimento e del relax può essere quella al Marineland, un famoso parco acquatico. Molti gli spettacoli proposti, tra cui quello dei coloratissimi pappagalli ara, dei leoni marini e dei simpatici delfini. Tra le numerose attrazioni del parco, l’Acquario tropicale, il Museo Mare Nostrum, il Delphinarium e il rettilario.
Se siete già in Spagna, Maiorca si può comodamente raggiungere in traghetto partendo da Barcellona o da Valencia. Se invece partite dall’Italia, i collegamenti aerei con Palma sono ottimi e frequenti.
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