Lucca: arte e cultura racchiuse tra antiche mura

Lucca è il luogo ideale per una breve vacanza, specialmente in primavera. La città è circondata da una celebre cerchia di mura del XV secolo preservatesi praticamente intatte dopo secoli e secoli di storia. Una cinta di 4,5 chilometri di lunghezza per costruire la quale furono impiegati ben dieci milioni di mattoni. La cerchia muraria, aperta da sei porte, oggi è un suggestivo luogo di passeggio a piedi o in bicicletta intorno al perimetro dell’elegante città.

All’interno delle mura il turista si trova immerso nella raffinata bellezza delle vie e, anche grazie al fatto che la città è chiusa al traffico, sarà frequente vederlo con il naso all’insù per ammirarne le architetture ed emozionarsi profondamente.

* La piazza più caratteristica è quella dell’Anfiteatro (nella foto), che ha mantenuto la forma ellittica dell’antica arena che su essa sorgeva. Vi si accede mediante quattro porte a volta.

* Piazza Napoleone è un’altro luogo molto suggestivo, più noto tra i lucchesi come Piazza Grande. Deve il suo nome al fatto che, quando Napoleone conquistò il territorio di Lucca, sua sorella Elisa Bonaparte Baciocchi venne a vivere nell’imponente Palazzo Ducale che si affaccia sulla piazza. Il Palazzo deve il suo aspetto al seicentesco progetto di Bartolomeo Ammannati, completato da Filippo Juvarra nel Settecento. E’ simbolo dell’antico potere politico, da cui passa un capitolo dell’intensa storia di Lucca; attualmente è la sede della Provincia.

* Il Duomo, un altro emblema della città, ha origini antichissime: l’attuale abside e il campanile risalgono all’XI secolo, mentre la facciata è del XIII secolo e il resto del periodo gotico. Ebbe un ruolo importantissimo nel Medioevo perché Lucca era situata sulla via Francigena (quella che portava i pellegrini da Roma a Canterbury) e la cattedrale costituiva una tappa imprescindibile per i viandanti. Al suo interno contiene, tra vari capolavori, si trova anche la tomba di Ilaria del Carretto, capolavoro di Jacopo della Quercia.

* Da non perdere anche Palazzo Guinigi con la magnifica Torre Alberata, così chiamata per via dei lecci secolari che ne ornano la sommità.

* La Torre dell’Orologio (anche nota come Torre delle Ore) all’angolo tra via Fillungo e via dell’Arancio spicca tra le 130 torri della città con i suoi 50 metri di altezza.

* Notevole anche la basilica di San Frediano, una delle più antiche della città, in stile romanico molto lineare.

* Infine, raccomandiamo l’orto botanico, del 1820, tra i più antichi al mondo dove la pianta più vetusta è un cedro del Libano, ma si trovano anche centinaia e centinaia di esemplari altre piante di provenienza più o meno esotica.

La città, che ha un altissimo standard di vita, è un vero salotto. E vanta anche un’antica tradizione commerciale e artigianale: sono splendide le botteghe del 700 e del 800, che anche quando vendono prodotti attuali, presentano un arredamento antico. Ci sono cappellai, enoteche e pasticcerie storiche che offrono dolci tipici, tra cui il buccellato.

Anche i dintorni di Lucca sono ricchissimi di attrattive per i turisti: molte le ville antiche che costituiscono splendidi esempi di architettura e di giardini all’italiana. Ci sono i percorsi a piedi, in bici e a cavallo e anche la possibilità di fare rafting e canoa sul torrente Lima, nei pressi di Bagni di Lucca.

Nella Lucchesia, consigliamo di visitare Montecarlo e la sua fortezza e poi Borgo a Mozzano, famoso per la coltivazione delle azalee e delle camelie e per l’ardito Ponte del diavolo (o Ponte della Maddalena), che attraversa il fiume Serchio.