Lombardia da scoprire: il Lago di Garlate

Oggi vi offriamo un suggerimento per trascorrere una bella giornata passeggiando o in bicicletta a stretto contatto con la natura, ma anche di interesse storico e artistico. Vi portiamo sul Lago di Garlate, ubicato poco più a sud di Lecco. Il lago è collegato al Lago di Como dal fiume Adda ed è lo specchio d’acqua di cui si parla nei Promessi Sposi, nella celebre scena dell’Addio ai Monti, quando Lucia, Renzo e Agnese si dirigono loro malgrado in barca verso Monza e Milano. La cosa interessante del Lago di Garlate è la presenza di un percorso ciclopedonale ad anello lungo quasi 20 chilometri (la Ciclabile dei laghi) che ne segue il perimetro. Il tragitto è molto facile e adatto a chiunque perché quasi completamente pianeggiante o con salite di minima difficoltà

Ecco le possibili tappe di un itinerario da completare con calma in giornata.
Partiamo da Pescate dove si trova un comodo parcheggio dove lasciare l’auto. Si parte in direzione sud, sulla riva destra del lago. Passata Garlate si giunge a Olginate, dove si può visitare il Museo della Seta Abegg, una ex filanda con macchinari ancora ottimamente conservati e perfettamente funzionanti. Da ammirare anche la Villa Carmen, in stile liberty e le vestigia di una fortificazione viscontea.

Percorrendo il ponte dopo la diga si raggiunge la riva sinistra e, superata l’area del Camping Rivabella, si giunge nel famosissimo paesino di Pescarenico, il vecchio borgo di pescatori tanto caro al Manzoni. Percorrendo le suggestive vie del paesino si raggiunge il ponte Azzone Visconti, che offre una splendida vista sull’Isola Viscontea. A questo punto conviene passare nuovamente sulla riva opposta, per gustarsi pienamente la vista impagabile di Pescarenico, con il Resegone sullo sfondo e poi tornare al punto di partenza.

Su questa pagina del sito dedicato alla ciclopedonabile si può scaricare una comoda guida in formato PDF (che include anche la zona del vicino lago di Olginate).