L’isola di Fraser, un paradiso nell’Oceano Pacifico meridionale

L’isola di Fraser è ubicata al largo della costa est dell’Australia, all’altezza dello stato del Queensland. Con una lunghezza di 123 chilometri e un’estensione che supera i 1800 chilometri quadrati, è la più grande isola di sabbia al mondo. L’area è tutelata non soltanto come parco nazionale ma anche come patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.

Nonostante quello che si potrebbe pensare l’isola non è totalmente piatta, anche se l’altezza massima delle dune non supera mai i 260 metri sul livello del mare. Fraser Island è collegata all’Australia da corse di traghetti (che partono dalla baia di Hervey) e da voli provenienti dal Sunshine Coast Airport. Sull’isola è possibile muoversi soltanto con veicoli a quattro ruote motrici, perché nessuna strada è asfaltata. Le “strade” sono i sentieri sabbiosi dell’entroterra e la spiaggia sulla costa orientale, che però è spesso coperta d’acqua per via delle maree e di conseguenza inaccessibile. Sull’isola di Fraser si trovano un centinaio di laghi, quasi la metà dei quali sono i cosiddetti perched dune lakes, i particolarissimi “laghi di duna”, che contengono acqua dolce molto pulita. Il più famoso di tutti è il lago McKenzie, con una profondità di poco superiore ai 5 metri e una spiaggia di silice quasi puro. Molto apprezzato dai turisti anche il fiume Eli Creek, risalibile con una apposita passerella (poi si può ritornare fino al mare a nuoto).

L’isola di Fraser è anche un paradiso per i naturalisti. La zona chiamata Central Station, ad esempio, è circondata da minuscoli sentieri che permettono di apprezzare da vicino la rare specie botaniche che vivono nella foresta pluviale sviluppatasi sulle dune dell’isola, tra cui alcune particolarissime felci.

Infine, come dice il sito ufficiale del turismo dell’isola, Fraser Island offre eccezionali esperienze di pesca, sia ai professionisti dell’amo che a chi vuole per la prima volta provare l’esperienza in uno dei mari più pescosi del mondo.