Le isole di Dugi Otok e Rava in Croazia
Di Nicoletta A.Dugi Otok è una delle più importanti isole zaratine, quelle situate di fronte alla costa dalmata nei pressi di Zara. Spiagge incantevoli, mare pulito, prezzi più che abbordabili fanno della Croazia una meta sempre più ambita. Ma, rispetto alle altre destinazioni, Dugi Otok è assolutamente ideale per chi preferisce alle spiagge una vacanza in barca o in gommone alla ricerca di angoli pittoreschi. In ogni caso l’Isola Lunga – questo il suo nome italiano, dovuto alle dimensioni oblunghe di 45×5 kilometri circa – è poco abitata, perciò offre pace e tranquillità anche in alta stagione. E tanto verde per riposare gli occhi e la mente, grazie alla macchia mediterranea che ne copre quasi interamente l’entroterra.
Come si arriva a Dugi Otok? Partendo da Zara in traghetto, con una traversata di appena un’ora e mezza diretta verso Brbinj se si sceglie il traghetto e verso Sali se si preferisce l’aliscafo. Per inciso, Zara si raggiunge a sua volta facilmente da Ancona, Cesenatico, Rimini e Pesaro con una traversata di circa 5 ore. Sul traghetto si posso imbarcare anche le auto.
Ma vediamo alcune delle principali attrattive dell’Isola Lunga:
* Brbinj (in italiano Birbini) è il punto di approdo del traghetto che proviene da Zara. Il paese si estende su due incantevoli baie: la prima è un rifugio molto amato dai velisti e crocieristi dell’Adriatico, anche per gli ottimi ristoranti del luogo. La seconda è più profonda e molto amata dai pescatori.
* La spiaggia di Žman (Giso) è in gran parte costituita da terrazze di cemento per rendere più agevole l’accesso al mare, il cui fondale in alcuni tratti è un misto di sabbia e ghiaia, che non risulta gradito a tutti. Da non perdere assolutamente la parte alta del paese, con le antiche case di pietra del borgo e alcuni scorci davvero suggestivi.
* La Baia di Telascica (Porto Taiér) è una profonda insenatura sulla costa meridionale dell’isola. Qui si trova un meraviglioso Parco Naturale, che si può raggiungere via mare. Oppure a piedi, partendo da Sali (il più importante centro abitato dell’isola) per un percorso di circa 4 kilometri chi si snoda tra gli uliveti. All’interno del Parco, oltre a boschi secolari di pini e scogliere a picco sul mare alte anche centinaia di metri, si trova anche il Lago salato di Mir, lungo ben 2 kilometri, alle cui acque tiepide sono attribuite proprietà terapeutiche.
* Anche quella di Saharun è una baia incantevole, si estende sul lato settentrionale dell’isola, con una spiaggia bianchissima. Si trova nei pressi di Božava (Bosavia), uno dei punti di approdo per i traghetti che giungono dalle altre isole croate, dove invece le spiagge sono rocciose o cementate.
* Sempre nei pressi di Saharun, camminando per 10 minuti sul lato destro della baia si giunge al promontorio di Lopata, dove il mare è curiosamente sia di fronte, sia dietro la spiaggia. La parte esposta al mare aperto è coperta da ciottoli grandi e spigolosi; nella parte interna invece le pietre sono piccole, rotonde e levigate. Meraviglie della natura!
* Non lontano da Lopata si trova il paesino di Veli Rat (Punte Bianche), alla cui estremità, sulla punta dell’isola sorge un faro risalente alla metà dell’800, ai piedi del quale si arriva anche in auto. Pagando una piccola cifra per l’ingresso al custode si può salire la ripida scala a chiocciola che porta alla cima di esso. Questa è la zona delle spiagge coperte di ciottoli ed è particolarmente adatta alla pesca.
Dugi Otok è circondata da isole e isolotti in gran numero: per esempio le 147 isole che compongono il Parco Nazionale delle Kornati (Isole Incoronate) sono vicinissime alla costa sudorientale dell’isola e per la maggior parte sono disabitate.
Ma la più importante delle isole nei pressi di Dugi Otok è Rava, raggiungibile da Zara oppura dal porto di Luka (Valle) su Dugi Otok. Rava è molto piccola, non vi sono strade, perciò l’unica maniera per raggiungerla e per spostarsi è via mare. Sull’isoletta vi sono soltanto due villaggi, Rava Grande e Rava Piccolo, collegati tra loro da un sentiero. Qui non ci sono neppure negozi, per gli acquisti bisogna recarsi in barca fino a Luka. Una meta idilliaca per gli amanti della solitudine, della pesca e della fotografia.
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