L’arcipelago di Bocas del Toro, l’attrattiva più nota dello stato di Panama
Di Nicoletta A.Quella stretta lingua di terra tra Oceano Pacifico e Atlantico che costituisce l’istmo e lo stato di Panama riserva molte sorprese per i turisti. La meta in assoluto preferita dai viaggiatori è l’arcipelago di Bocas del Toro, posto nella baia di Chiriqui, davanti alla costa nordoccidentale, non lontano dal Costa Rica. Deve il suo nome niente meno che al nostro Cristoforo Colombo che, sopreso dalle strane forme delle cascate di queste isole, le chiamò “bocche del toro”.
Si giunge su questi lidi paradisiaci anche con voli a buon prezzo da Panama City (il viaggio dura poco più di mezz’ora). Il luogo offre una perfetta mescolanza di flora e fauna, paesaggi, storia e tradizioni. Tutto in una scenografia costituita da lussureggianti foreste di mangrovie, barriera corallina con splendidi fondali marini, foresta tropicale e naturalmente meravigliose spiagge bagnate da acque cristalline.
La zona interna dell’arcipelago è bagnata dalle acque tranquille della Baia Admiral e della laguna Chiriqui. Le spiagge che invece sono bagnate dall’oceano sono a nostro avviso più interessanti, orlate da arbusti e alberi più bassi, ricchissime di testuggini che si riproducono proprio qui.
Gli abitanti dell’arcipelago vivono in minuscoli villaggi, vivono una vita rilassata, scandita dai ritmi delle musiche e delle danze afro-caraibiche. Ci si sposta, senza mai affrettarsi, con le tipiche barchette chiamate pongas.
Tra tutte l’isola più importante si chiama Isla Colon, essa ospita la capitale Bocas, importante porto commerciale da molti secoli a questa parte, ma oggi soprattutto efficiente località turistica con strutture ricettive, centri per immersioni subacquee e snorkeling, ristoranti e operatori turistici che organizzano escursioni per la pesca e il contatto con ambienti naturali incontaminati.
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