L’antico comune di Scala in Costiera Amalfitana
Di Annamaria SepeIl comune di Scala si sviluppa tra mare e montagne partendo da Pontone fino ad arrivare a S. Maria dei Monti, offrendo quindi ai turisti attrattive varie e adatte agli appassionati della montagna quanto agli amanti della Costiera.
Scala è un comune molto antico: la sua fondazione si fa risalire, infatti, al IV secolo d.C.; essa è divisa in sei borghi Centro, S. Pietro, Santa Caterina, Campidoglio, Minuta e Pontone.
I paesaggi di Scala sono dotati di una bellezza singolare e il suo territorio ha un grande valore ambientale: la Valle delle Ferriere è una delle riserve naturali più importanti d’Europa; Punta d’Aglio e la Grotta di Scala sono due tappe ugualmente consigliate.
Per quanto riguarda i monumenti di Scala sono certamente da citare la chiesa e monastero del SS. Redentore, il palazzo Mansi d’Amelio, la cappella della grotta di S. Alfonso, la chiesa e il campanile di San Giovanni Battista a Campidoglio, la basilica di Sant’Eustachio.
Particolare attenzione va dedicata alla Cattedrale dedicata a S. Lorenzo di architettura romanica poi ampliata e trasformata in stile gotico: essa è collocata nella piazza centrale della cittadina.
Scala è nota inoltre per la sua produzione di prodotti di origine contadina: castagne, vini di qualità e prodotti caseari.
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