La Tasmania: un paradiso naturale da non perdere

A chi va in Tasmania partendo dall’Italia sembrerà di fare un viaggio ai confini del mondo: sono infatti necessari ben due giorni di aereo per raggiungerla. La Tasmania è un paradiso sconosciuto ai più e forse per questo è ancora selvaggio e incontaminato. L’isola denominata è l’estrema propaggine meridionale della mainland, l’Australia; è grande circa due volte la Sicilia che racchiude una straordinaria varietà di paesaggi. Meglio visitarli in questo periodo, nel pieno dell’estate australiana, che quest’anno ha riservato anche amare sorprese in quella parte del globo. Ma in Tasmania le temperature ‘estive’ non sono così alte: oscillano intorno ai 21° C.

Le città della costa, come Port Arthur, nell’aspetto ricordano in tutto e per tutto le località balneari inglesi, con architetture vittoriane, case color pastello. Hobart, la capitale, è famosa soprattutto per le regate veliche che scandiscono la bella stagione. Richmond, invece, è famosa per essere stata interamente costruita dai galeotti di Sua Maestà Britannica, spediti trecento anni fa a scontare le loro pene dall’altra parte del globo.

Ma in Tasmania sono soprattutto le bellezze naturali a colpire. I parchi e le aree protette costituiscono quasi il 40% dell’isola e per 30 dollari australiani si possono visitare tutte acquistando un pass valido per una settimana. La riserva più famosa è Cradle Mountain, dichiarata patrimonio mondiale dall’UNESCO. Praterie, foreste rigogliose e cascate, in cui si incontrano facilmente canguri e koala, coccodrilli e, con un po’ di fortuna uno degli ultimi Tasmanian devil, i diavoletti della Tasmania, specie purtroppo in via estinzione ma da sempre simbolo dell’isola.

Da non perdere anche il Freycinet National Park, situato sulla costa orientale dell’isola, una penisola di montagne di granito circondata da baie azzurre, come la Baia di Wineglass e orlato da spiagge di sabbia bianchissima. Il parco offre un’ampia varietà di attività possibili, dal trekking al nuoto, alle passeggiate sulla sabbia, all’osservazione della natura.

Ci fermiamo qui, speriamo che sia stato abbastanza per incuriosirvi. Ma non mancate di visitare il sito ufficiale dei meravigliosi parchi tasmaniani, su questa pagina.