La grande moschea di Divri?i, capolavoro artistico dell’Anatolia
Di Nicoletta A.Insieme all’adiacente Ospedale, la Grande Moschea di Divri?i è un bene tutelato dall’UNESCO. Situata nell’Anatolia Centrale, precisamente nella provincia di Sivas, la città di Divri?i, distrutta varie volte nel corso dei secoli, conserva tuttavia i resti della straordinaria architettura medievale del periodo selgiuchide.
Nella dominazione della città si succedettero varie dominazioni a partire dal VII secolo: questa zona oggetto di aspre contese per la ricchezza derivante dalla presenza di minerali di ferro, fu assoggettata varie volte al dominio arabo. Nel IX secolo la città fu utilizzata dai pauliciani (setta cristiana eretica alleatasi con l’emiro di Melitene), come base per condurre spedizioni militari contro l’impero bizantino. Nell’872 il generale Cristoforo, cognato dell’imperatore macedone Basilio I, sconfisse i pauliciani sul loro territorio e, per ordine dell’imperatore, la città e la fortezza furono completamente distrutte. Dopo la vittoria dei turchi Selgiuchidi su Bisanzio nel 1071, Divri?i fu ceduta all’emiro Mengücek e divenne la capitale di un nuovo potente stato. Ma fu negli anni 1228-29 che l’emiro Ahmet Shah fece costruire su un’altura che sovrasta la città il complesso della Grande Moschea – anche detta Moschea Ulu – di cui faceva parte anche un ospedale, tuttora ben conservato. Questo edificio documenta nel modo più evidente il periodo di crescente prosperità attraversato dalla città in quest’epoca grazie alla modifica delle principali vie carovaniere che cominciavano a passare di qui.
La Grande Moschea è costituita da un’unica grande sala di preghiera, coperta da una cupola appiattita, esattamente come l’attiguo ospedale. Le pareti interne prive di decorazioni sono in forte contrasto con le porte riccamente ornate. La sofisticata costruzione a volta e gli ornamenti fantasiosi fanno della Grande Moschea uno straordinario capolavoro dell’architettura islamica. Sontuosi bassorilievi – soprattutto motivi vegetali astratti che mostrano influssi georgiani e armeni – adornano anche il portale principale della moschea che guarda verso nord. L’ospedale è famoso soprattutto per il suo portale riccamente decorato.
Per raggiungere Divri?i, bisogna arrivare in aereo a Sivas, che dista circa 180 km dalla città (circa 3 ore di strada) e poi servirsi di un collegamento autobus delle aziende Divri?i Özlem Tur o Divri?i Birlik. In alternativa, si può partire in treno dalla stazione Haydarpa?a di Istanbul, calcolando però 25 ore di viaggio!
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