La città vecchia di Cáceres: gioiello dell’Estremadura in Spagna

La città di Cáceres si trova nel nord dell’Estremadura non lontana dal confine con il Portogallo, pressapoco all’altezza di Lisbona. E’ una bella città, che si stende su una collina che la valle del fiume Tago. La sua parte antica è inclusa nel patrimonio UNESCO perché conserva importanti monumenti di epoche diverse: chiese, conventi, palazzi nobiliari e una parte delle antiche fortificazioni murarie ancora piuttosto ben conservate.

La città fu fondata dai romani nel 34 a.C. che le diedero il nome di colonia Norbensis Caesarina. In seguito, i sovrani arabi della dinastia degli Almohadi che vi regnavano nel XII e nel XIII secolo ampliarono le fortificazioni esistenti dotandole tra l’altro di numerose torri. A tutt’oggi la torre di Los Pozos si innalza ancora per ben 30 metri sopra la cerchia delle mura. All’interno della città sono invece pochi i luoghi di interesse per il visitatore che oggi possano rendere testimonianza del lungo periodo in cui Cáceres fu sottoposta al dominio moresco. In compenso, l’influsso della cultura araba è però ancora presente soprattutto nell’impianto urbanistico e nei cortili interni. Nella seconda metà del 400, cominciò il periodo d’oro di questa città con i Conquistadores che vi fecero costruire sontuosi palazzi in granito, tuttora esistenti.

Accanto a chiese gotiche e conventi, sorsero nel XIV secolo i grandi palazzi delle famiglie dell’aristocrazia, come Las Cigüeñas, dotato di torri, o El Mono. A partire dal XV secolo i monarchi cattolici fecero demolire o trasformare molti di questi edifici e le fortificazioni furono smantellate.

Cos’altro vedere a Cáceres? Attraversando l’Arco de la Estrella si entra nella plaza Mayor nella foto. Non lontano da qui la plaza de Santa Maria, cuore della città con la chiesa di Santa María del XV secolo – in un singolare mix di stili architettonici.

Sulla stessa piazza, si trova il cinquecentesco Palacio Episcopal e alle spalle della cattedrale il Palacio de Carvajal, con la sua torre cilindrica cinquecentesca

Bella anche plaza de San Jorge, ma soprattutto plaza de San Mateo con la gotica cattedrale di San Mateo, che domina l’immagine della città. Si tratta di un edificio molto particolare, perché la facciata presenta due campanili, uno diroccato, l’altro in mattoni.

Fuori delle mura, verso settentrione, la chiesa di Santiago, in stile rinascimentale, al cui interno si trova uno splendido retablo del 500.