Itinerario culturale e gastronomico nelle valli del Chianti
Di Nicoletta A.Il Chianti è la zona collinare incastonata tra le province di Firenze, Siena, Arezzo e i colli pisani. Questa zona della Toscana è universalmente nota per la stupenda bellezza dei paesaggi, fatti di vigneti (ovviamente soprattutto Sangiovese e altre cultivar idonee per la produzione del Chianti), boschi di querce e castagni, uliveti – e per i numerosi e suggestivi borghi medievali che la punteggiano. Oggi vi portiamo con noi in un itinerario da sogno alla scoperta delle bellezze e dei sapori di questo territorio affascinante.
Partiamo da Impruneta, che rientra nella città metropolitana di Firenze. Il luogo è famoso soprattutto per l’industria della terracotta e per la Festa dell’uva che si tiene ogni anno a settembre. Impruneta è una cittadina ricca di monumenti interessanti, tra cui la Torre campanaria merlata del XIII secolo e la Basilica di Santa Maria, con l’annesso Museo del tesoro.
La nostra seconda tappa sarà l’antico borgo di Greve di Chianti, la cui piazza triangolare delimitata da palazzi, portici e loggiati è semplicemente incantevole. Tutti gli edifici convergono verso la splendida Chiesa di Santa Croce. Nel periodo autunnale la piazza ospita la più importante mostra vitivinicola della zona.
Non lontano da Greve troviamo Rodda, un paesino sviluppatosi nel corso dei secoli intorno alla Chiesa di San Nicolò (del XIV secolo) e all’imponente Palazzo pretorio edificato intorno al primo decennio del Quattrocento. Appena fuori Rodda vale una visita il Consorzio Vino Chianti Classico, con il Centro studi storici chiantigiani.
Quarta tappa del nostro itinerario sarà la Pieve di San Giusto in Salcio, nel comune di Gaiole in Chianti. Qui siamo già in provincia di Siena, in una conca tra i vigneti. Altrettanto bella la Pieve di Santa Maria Novella, con la caratteristica facciata in stile romanico.
Ultima tappa a Poggibonsi, anch’essa in provincia di Siena, dove ogni anno nel mese di ottobre si svolge una manifestazione in cui si ripropone l’antica tecnica di pigiatura dell’uva delle zone collinari.
Un ultimo consiglio sui piatti da prediligere nella zona, tutti assolutamente da gustare con del buon Chianti: la classica ribollita toscana (realizzata con verdure cotte avanzate e ribollite, servite con pane raffermo), i crostini di fegatini di pollo e poi i pici al ragù di chianina. E se volete ricreare i sapori della cucina toscana quando tornerete a casa vostra, su questa pagina troverete qualche ricetta utile.
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