L’isola di Lampedusa come meta turistica
Di Nicoletta A.Da quando Lampedusa fu bersagliata da due missili Scud lanciati dalla Libia, nel lontano 1986, la piccola isola nel cuore del Mediterraneo è improvvisamente diventata famosa e gettonata come meta turistica da tutti coloro che amano il mare nel suo aspetto più genuino e incontaminato. Spiaggia dei Conigli con le tartarughe, Cala Creta e le grotte, la Giutgia, la grande spiaggia proprio a ridosso del paese e dell’area portuale, e ancora Cala Madonna, Cala Pulcino, Cala Greca, sono solo alcune delle tante località sull’isola che promettono al visitatore indimenticabili giornate di mare e di sole.
Un paesaggio aspro e selvaggio nel quale immergersi, dimenticando piacevolmente gli impegni lavorativi e di studio tra le mille delizie che l’isola offre. Una cucina sana e naturale, a base di pesce freschissimo che il mare sa offrire con generosità, deliziose escursioni, su barche locali o addirittura grandi caicchi turchi, con i quali esplorare quei panorami costieri che sono impossibili da raggiungere via terra, e che presentano un panorama di mare e di scogliere a picco tra le quali tuffarsi è un’emozione indimenticabile.
Per gli appassionati di immersioni Lampedusa offre diverse località in cui ammirare i ricchi fondali dove nuotano affascinanti creature marine, e, per i pescatori, Lampedusa è sicuramente un appuntamento desiderabile per ottime battute di pesca con prede anche molto pregiate, tra le quali cernie, aragoste, branzini e ricciole.
Per soggiornare non ci sono problemi, l’accoglienza, oltre che da pensioni, dal campeggio e da appartamenti in affitto per le vacanze, è garantita da ottimi hotel a Lampedusa, che possono soddisfare tutte le esigenze dell’ospite, sia di coloro che cercano pace e relax, magari in un patio privato dove rimirare lo splendore della costa e del mare in assoluto silenzio, sia per coloro che anche in vacanza non vogliono rinunciare a un po’ di vita mondana.
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