Il Pantheon, il tempio degli dei a Roma

Costruito tra il 118 e il 125 d.C, il Pantheon (ovvero “tempio di tutti gli dei”) viene riedificato dall’imperatore Adriano secondo un grandioso progetto che costituisce la prova tangibile dell’alto livello raggiunto dall’ingegneria edile romana.

Sorge in Piazza della Rotonda, vicino a Piazza Minerva. Si tratta di una rotonda preceduta da un pronao rettangolare (una sorta di portico colonnato posto davanti all’ingresso) a otto colonne.

Oltrepassata la soglia, il visitatore si trova all’interno di uno spazio rotondo, immerso sotto una grandiosa volta aperta alla sommità; questo “occhio”, di 9 metri di diametro, consente alla luce solare di penetrare nell’edificio, illuminando in maniera estremamente suggestiva la superficie cassettonata della volta e creando un vistoso chiaroscuro.

In origine la parte esterna della cupola era rivestita di tegole in bronzo dorato, oggi perdute; all’interno tuttavia si conservano quasi perfettamente i rivestimenti marmorei delle pareti e del pavimento. Ancora presenti sono i sepolcri di Raffaello e dei reali d’Italia.