Il Monastero di Studenica, gioiello della Serbia
Di Nicoletta A.Se c’è qualcuno tra i nostri lettori che sta pensando di trascorrere il Capodanno a Belgrado, consigliamo di prolungare di qualche giorno il soggiorno in Serbia per visitare il Monastero di Studenica, patrimonio dell’umanità protetto dall’UNESCO e vero emblema della Chiesa ortodossa serba. Si trova nel centro del paese, a una quarantina di chilometri da Kraljevo, nella Serbia centrale.
Il complesso monastico fu fatto costruire dal re serbo Stefano Nemanja alla fine del XII secolo. In origine possedeva una decina di chiese, ma oggi ne restano soltanto tre. Le due principali, entrambe in marmo bianco, conservano importanti e ricche testimonianze della pittura murale di tradizione bizantina. La chiesa della Vergine, la più antica di tutte vide anche la partecipazione di monaci benedettini italiani, che realizzarono il portale, le vetrate e varie sculture. Invece la cupola fu opera di maestri bizantini, mentre i pregevoli affreschi appartengono in parte alla scuola bizantina (inizio del XIII secolo) e in parte ad altri artisti del XVI secolo che aggiunsero numerose scene.
La chiesa dei Santi Gioacchino e Anna fu fatta costruire nel 1313 dal re serbo Milutin, infatti essa è anche chiamata “chiesa del Re“. Il suo interno è decorato con magnifici affreschi, i più belli e interessanti dei quali illustrano la vita di Maria.
Commenta o partecipa alla discussione