Il Marocco: un fascino indimenticabile

Chi è già stato in Marocco mi può capire: tra i paesi dell’Africa settentrionale è forse quello di maggior fascino e varietà. Bellezze naturali incontaminate affiancate da un patrimonio storico e artistico che ha saputo mantenersi intatto nel tempo. Le attrazioni naturali del paese sono molto varie: mare, deserti, montagne, giardini esotici. E negli ultimi anni la rete viaria e i servizi alberghieri sono diventati di qualità eccellente, per la gioia dei turisti.

D’estate il Marocco è ideale per una vacanza balneare sulle spiagge intorno ad Agadir, magari abbinata a una visita di qualche giorno a Marrakech, la “città rossa”, che da sempre affascina tanto gli artisti quanto la gente comune. Sicuramente un tappa che offre tanto, un luogo ancora ricco di antiche tradizioni e che va vissuto lasciando che sia il fluire della città stessa a governare il soggiorno. D’obbligo è il soggiorno in un riad, la tipica abitazione antica su due o tre piani adibita a hotel. Ce ne sono di tutti i tipi e per tutte le tasche. Sarete accolti da personale in grado di farvi sentire come a casa.

Impossibile, poi, rinunciare al mercato di Piazza Djemaa El Fna. Questo è il cuore di una Marrakech magica e colorata, dove venditori furbi ma gentilissimi ameranno trattare con voi e regalarvi qualche vecchia storia del posto.

Chi invece non ha paura di spostarsi quasi ogni giorno può visitare le quattro celebri Città Imperiali (Fès, Meknes, Marrakech e Rabat) oppure godersi il fascino dei paesaggi nel sud del paese (vallate, deserti o imponenti kasbah, cittadelle fortificate come Ouarzazate, che vedete nella foto). Oppure, con un tour completo di due settimane, abbinare l’aspetto storico-culturale delle città imperiali con quello paesaggistico del grande Sud.