Il fascino di Salvador da Bahia in Brasile
Di TizianabSalvador da Bahia, per i brasiliani più semplicemente Bahia, è una città densa di magia, e non per la rima, né tanto per dire! Oltre a essere uno dei centri culturali più importanti del Brasile, Bahia conserva la sua anima africana attraverso tradizioni uniche e calorosamente sentite. Lungo le strade sorgono numerose chiese decoratissime dedicate ad altrettanto numerosi culti, le cui celebrazioni sono frequentissime e frequentatissime.
Nonostante la religione ufficiale sia il cattolicesimo, domina il sincretismo, che prende spunto dall’animismo degli indios, dal cattolicesimo e dai culti africani importati all’epoca della schiavitù. Agli schiavi, infatti, veniva impedita la pratica religiosa che non fosse il cattolicesimo, insieme a qualsiasi manifestazione culturale come la danza o la musica per evitare che si potessero riconoscere in un gruppo. Così gli schiavi diedero volti cattolici alle loro divinità per non essere perseguitati e costituirono una religiosità che arrivò a essere così radicata da proseguire anche dopo la liberazione.
Uno dei culti più importanti è il Candomblé, parola che designa una danza in onore degli dei. Secondo questo culto ognuno ha un proprio orixà (dio) che lo protegge dalla nascita alla morte. Ogni orixà ha caratteristiche diverse e, a seconda dei suoi gusti, deve essere venerato dai devoti attraverso pratiche differenti.
Il rito per individuare il proprio orixà prevede ripetuti lanci di manciate di bùzios (conchiglie) la cui posizione finale viene usata anche per prevedere il futuro e il rapporto con gli dei nel passato. Le cerimonie dedicate agli orixà sono un’esperienza incredibile. Le donne indossano gonne a ruota di pizzo e cantano e danzano compiendo movimenti lenti, dondolando le anche e muovendo le mani. Gli uomini suonano ritmi africani dal grande potere evocativo. Una o più donne entrano in trance, tremano e si contorcono e le altre le sostengono; la trance significa che hanno ricevuto lo spirito dell’orixà. Si tratta di uno spettacolo davvero incredibile, pare che a volte entrino in trance anche gli spettatori, sebbene siano invitati a non farlo?!
Altre derivazioni del candomblé sono l’umbanda, magia bianca, in cui viene praticato lo spiritismo e il quimbanda, magia nera illegale, che comprende anche sacrifici in cui viene versato il sangue degli animali e riti violenti.
A Bahia si respira ovunque la presenza del sovrannaturale, se lo scetticismo vi impedisce di godervi l’atmosfera, potete sempre godervi i colori e il fervore dei baiani.
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