Il centro storico di Riga (Lettonia): particolarmente suggestivo a Natale

Secondo la leggenda, Riga è la città in cui per la prima volta, intorno al 1510, un gruppo di mercanti decorò un albero di Natale con addobbi vivaci e colorati. La tradizione fu imitata in tutto il mondo e nella capitale della Lettonia è tuttora rispettata nel migliore dei modi, soprattutto nel grande Mercato natalizio che si tiene ogni anno intorno alla Piazza del Municipio, la Casa delle Teste Nere e la chiesa di San Pietro, ovvero nella città vecchia (Vecriga), di origine medievale. Nel periodo dell’Avvento ogni anno la città affacciata sul Baltico alla foce del fiume Daugava è visitata da migliaia di turisti, che hanno modo di conoscere i tipici prodotti dell’artigianato lettone: giocattoli di legno, decorazioni fatte a mano, candele, cesti intrecciati, maglioni di lana lavorata, guanti, sciarpe, tessuti di lino, oggetti di cristallo. La visita è resa più gradita dalla presenza di vin brulé, dolci di panpepato, salsicce, crauti e patate al forno, ma anche pesce e carne affumicati e mandorle arrostite.

Al di là dei mercatini e della dolce musica natalizia, Riga ha comunque molto da offrire al visitatore in ogni stagione, non a caso il suo Centro storico è stato riconosciuto dall’UNESCO tra i Patrimoni dell’umanità. Ospita, oltre a belle chiese medievali e antiche abitazioni di commercianti, anche una delle concentrazioni di edifici in stile art nouveau (o Jugendstil che dir si voglia) più vaste e suggestive d’Europa che si trovano nella zona detta Centrs, costruita tra fine 800 e inizio ‘900. Tra gli altri edifici più mirabili spiccano il Duomo (che ebbe una costruzione lunghissima, dal 1211 al 1775 quando assunse la forma attuale) e tre antiche case del XV-XVIII secolo affiancate tra loro e dette I Tre Fratelli. Delle strutture fortificate della città, un tempo imponenti sono rimaste solo la Torre delle polveri (XIV secolo) e la Porta Svedese.