Hanami: quali sono i luoghi più belli del Giappone per ammirare i ciliegi in fiore

Il Giappone è una nazione ricca di tradizioni millenarie. Una di queste si chiama hanami (significa letteralmente “ammirare i fiori”) ed è la consuetudine di inizio primavera di trovarsi con familiari, amici o colleghi di lavoro di riunirsi all’inizio della primavera per ammirare, gli alberi in fiore, soprattutto quelli di ciliegio, i cui fiori si chiamano sakura. La tradizione provoca delle vere e proprie migrazioni di milioni di persone verso altre città. Vengono addirittura fornite delle previsioni sulla fioritura, simili a quelle meteorologiche, che indicano esattamente quando inizierà e fino a quanto durerà.

L’hanami inizi già verso la fine di marzo, ma poiché il Giappone è un’isola molto estesa per lunghezza che comprende varie fasce climatiche, il periodo di fioritura dei ciliegi varia a seconda della regione geografica. A Tokyo avviene solitamente tra la fine di marzo e gli inizi di aprile, ma all’estremo nord, sull’isola Hokkaid? può proseguire fino a metà maggio. La tradizione vuole che, oltre ad ammirare la fioritura, si consumi insieme un ricco picnic (spesso a base di sushi con birra e saké) sotto gli alberi. I festeggiamenti proseguono anche durante la notte, con la cosiddetta yozakura (letteralmente, “la notte del ciliegio”), in cui gli alberi vengono illuminati ad arte.

I luoghi più rinomati per la celebrazione dell’hanami sono i seguenti:
* il Parco Maruyama a Kyoto, l’antica capitale giapponese (luogo dove tra l’altro si concentra il massimo splendore architettonico del paese del Sol levante);
* il Parco di Ueno a Tokyo, uno spazioso parco pubblico nel quartiere speciale di Tait?, che è anche sede di vari importanti musei.
* il Castello di Himeji, un edificio militare a quaranta minuti di treno da Tokyo, una delle più antiche strutture del periodo Sengoku, incluso dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO;
* il Castello di Hirosaki, nella prefettura di Aomori, circondato da ben 5000 ciliegi ornamentali.