Hainan, l’isola tropicale cinese

Spiagge, palme, noci di cocco, turisti, sole e spiagge bianche. Queste sono scene di vita quotidiana sull’isola tropicale di Hainan, la più grande isola della Cina, se si esclude Taiwan. Quando gli imperatori cinesi nei secoli passati volevano disfarsi di amici o nemici ingombranti li spedivano qui, perché questo era il punto più a sud dell’Impero.

Grande più o meno due volte la Sicilia, Hainan è situata a 20 chilometri dalla costa meridionale della Cina, a solo un’ora di volo da Hong Kong e a poco più di tre ore da Pechino. Il centro dell’isola tropicale è Sanya (nella foto), un ex villaggio di pescatori che ormai è diventato un importante polo turistico. Con un po’ di ottimismo qualcuno definisce questi luoghi ‘le Hawaii della Cina’, altri sperano di farne la Bali del futuro. Forse esagerano tutti un pochino, però è vero che quest’isola sta lentamente diventando un’importante attrazione turistica nella Cina del boom economico.

A ben guardare, le condizioni ci sono tutte: la temperatura media dell’anno è di 25 °C, il sole splende perennemente sulle spiagge, ci sono decine di chilometri di sabbia chiara e sottile. Tanti campi da golf e i grandi hotel internazionali già tutti presenti con le loro strutture e l’esperienza necessaria per offrire servizi eccellenti. Insomma, gli investimenti necessari a creare il paradiso tropicale della Cina sono già stati fatti. E i turisti arrivano sempre più numerosi, insieme al concorso di Miss Mondo si svolge ogni anno regolarmente proprio qui a Sanya.