Firenze, visita al Museo dell’Opera del Duomo

Di

Se in questi ultimi giorni di vacanze natalizie visitate Firenze, non perdete il Museo dell’Opera del Duomo, che raccoglie opere d’arte provenienti dal complesso sacro di Santa Maria del Fiore, del Battistero e del Campanile, con un ricco nucleo di statuaria gotica e rinascimentale. Inaugurato nel 1891, oggi nel moderno allestimento rinnovato nel 1999 è da considerarsi uno dei più importanti musei ecclesiastici italiani. Il palazzo attuale fu costruito su un precedente acquistato nel 1400. Fin dalla fine dell’Ottocento arrivavano nel Museo tutte le opere d’arte che, per ragioni di conservazione, venivano rimosse dall’esterno di Santa Maria del Fiore, dal Battistero e dal Campanile.

Tra le opere più importanti troverete le schola cantorum (cantoria) di Luca della Robbia e Donatello e le formelle originali in bronzo dorato e decorate a rilievo create per la Porta del Paradiso del Battistero, di Lorenzo Ghiberti.

Poi una delle celebri pietà di Michelangelo (Pietà Bandini) e un’ampia collezione di opere di Donatello, che comprende la Maddalena penitente (1455) in legno dipinto e dorato e l’originale Abacuc (1427-36) in marmo, la cui copia è collocata sul campanile, entrambi espressione di un profondo tormento interiore. Infine opere di Arnolfo di Cambio, Nanni di Banco e Pollaiolo.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloTravel.it – Guida su viaggi e vacanze supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009