Elefsina, in Grecia: la visita ideale è nel mese di settembre
Di EleonoraElefsina è il nome moderno dell’antica Eleusi, un luogo che rievoca i miti dell’antica Grecia. Siamo nella provincia di Megara, di fronte all’isola di Salamina. Oggi la città è un importante centro industriale, ben collegato via autostrada e ferrovia ad Atene (in direzione di Corinto), ma nell’antichità l’interesse intorno a questa città stava soprattutto nel culto dei Misteri Eleusini, che commemoravano il dono del grano fatto dalla dea Demetra al re Trittolemo per avere ospitato l’amata figlia di Demetra, Kore, dopo essere stata rapita da Plutone.
Il culto delle due grandi dee, Demetra e Kore, continuò fino al VI secolo d.C., con due feste nel corso dell’anno, chiamate Mikra Eleusinia e Megala Eleusinia, nelle quali affluivano a migliaia i fedeli da tutta la Grecia per essere iniziati a questo particolare rito di cui tuttora si conosce pochissimo. Si sa soltanto che era costituito da preghiere, offerte e riti di purificazione. Il santuario di Eleusi fu ingrandito varie volte, dall’epoca micenea fino agli imperatori romani Adriano e Antonino, ma in seguito il sito fu coperto da costruzioni civili. gli scavi iniziarono nell’800 e proseguirono fino alla metà del 900, portando alla luce l’intero santuari o parte dell’antica città bassa.
Nel mese di settembre e all’inizio di ottobre si svolge a Elefsina una prestigiosa rassegna teatrale chiamata Aeschylean Festival: Eschilo, il famoso tragediografo autore del ciclo dell’Orestea, era infatti nativo di Eleusi. Un appuntamento che costituisce una ragione in più per visitare un polo storico importantissimo carico di preziose memorie del passato. E poi magari proseguire per Delfi, altro sito archeologico fascinoso ed enigmatico.
Commenta o partecipa alla discussione