Costa Azzurra in autunno: che cosa vedere a Cannes
Di Nicoletta A.Insieme a Nizza, principato di Monaco, Antibes e Saint Tropez, Cannes costituisce uno dei luoghi più mitici della Costa Azzurra. Da tranquillo porto di pescatori divenne un rinomato luogo mondano di villeggiatura grazie al clima mite a partire dalla seconda metà dell’800. Ma soprattutto durante il periodo della Belle Epoque, quando il barone inglese Henry Brougham fece costruire la villa Eleonore-Louise, cui seguirono l’importante arteria del Boulevard Carnot, la rue d’Antibes e importanti hotel di lusso. Una rivoluzione che portò qui facoltosi borghesi e aristocratici da ogni parte d’Europa. Ancora oggi, la cittadina, immersa in una rigogliosa vegetazione all’interno di un golfo, riesce a risvegliare il ricordo della Belle Epoque, offrendo con gli eleganti negozi, i lussuosi alberghi, il casinò e lo yacht club un’immagine mondana e tranquilla al tempo stesso.
Oggi come oggi è l’estate la stagione che più attira i turisti in Costa Azzurra. Ma questo è meno vero per Cannes, che ospita annualmente quasi 100 eventi tra congressi festival e iniziative, in particolare legati al cinema, alla televisione, alla pubblicità. Ovviamente, tra tutti gli eventi brilla il suo storico Festival del Cinema, un momento in cui la cittadina diventa il gioiello più luminoso dello star system cinematografico. Non si tratta del festival cinematografico più antico del mondo, ma sicuramente di quello più significativo e glamour – ospitato nel Palais des Festivals et des Congrès. Qui anche le starlette più sconosciute possono trovare i loro 15 minuti di fama sul tappeto rosso della Croisette, l’ampio viale orlato da palme e aiuole verdi che si estende lungo il litorale.
Come stagione, l’autunno ha poco da invidiare ai mesi centrali dell’anno da queste parti – sia nella città che nei suoi dintorni. Dopo aver visitato le vie dello shopping (Rue Meynandier e Rue d’Antibes) e il mercato dei fiori lungo l’Allée de la Liberté, Può essere interessante addentrarsi nel Suquet, la città vecchia, le cui viuzze strette si inerpicano sulle pendici del Mont-Chevalier, sulla cima si erge una torre di guardia del XII secolo, dall’alto della quale si gode una vista stupenda sulla baia. Da vedere anche la chiesa di Notre-Dame-de-l’Espérance, costruita in raro stile tardogotico provenzale nel XVI secolo. Percorrendo tutto il Boulevard de la Croisette, si arriva al Cap de la Croisette, una lingua di terra che si estende nel mare e sulla cui punta è stata eretta una piccola croce (la croisette, appunto).
Anche usando Cannes come base, si possono visitare altre attrattive della regione circostante e dell’entroterra:
* le piccole isole di Lérins (partendo in traghetto dal porto di Cannes) situate nel golfo di Cannes: su una di esse, i’Ile Sainte Marguerite aleggia ancora il mistero della “Maschera di ferro”, personaggio dei tempi di Richelieu la cui identità non è mai stata chiarita;
* il massiccio dell’Esterel, ovvero stupende montagne di roccia rossa che emergono dalle acque. Ai loro piedi corre una strada romantica e incantevole, la Corniche d’Or;
* il villaggio di Vallauris, in cui visse Picasso per alcuni anni;
* l’antico borgo di Mougins, noto per la concentrazione di ristoranti di qualità eccellente.
Commenta o partecipa alla discussione