Consigli per dormire in aeroporto

Certo che su Internet si trova proprio di tutto. Guardate la pagina SleepingInAirports: è una guida in lingua inglese dedicata a chi, a causa di scioperi imprevisti, della cancellazione del volo oppure semplicemente perché vuole risparmiare tempo e denaro, si trova a dormire in aeroporto.

Come spesso avviene nella tradizione anglosassone, il discorso è totalmente improntato al pragmatismo. Vengono forniti vari consigli, alcuni sorprendenti, altri classificabili come semplice buonsenso. Tra il serio e il faceto, riassumiamo per voi i principali tip offerti sul sito a coloro che devono o vogliono utilizzare l’aeroporto come hotel per una notte.

1. Tieni sempre pronto un piano B: alcuni aeroporti non permettono ai viaggiatori di restare per la notte. Per lo meno, sii pronto a rispondere alla domanda: “Come mai non dorme in hotel?”

2. Abbi con te un kit di sopravvivenza:
* Piccolo materassino gonfiabile oppure un asciugamano spesso da buttare sul pavimento.
* Mascherina per gli occhi e tappi per le orecchie.
* Bottiglietta d’acqua e snack (molti negozi interni all’aeroporto chiudono di notte).
* Sveglia e/o blocchetto di Post-it. Se viaggi da solo, potrai appiccicare vicino alla tua testa un biglietto del tipo ‘Per favore svegliatemi alle 5.00’.
* Salviettine disinfettanti per le mani e la zona vicino alla quale appoggerai il viso.
* Carta igienica o fazzolettini di carta: in alcuni paesi bisogna sborsare cifre assurde per avere la carta nelle toilette.
* Pomata tipo Vicks Vaporub: un piccolo tocco di unguento sotto il naso ti impedirà di sentire gli altri odori sgradevoli (pensate che è l’accorgimento utilizzato dagli operatori negli obitori!)
* Un mazzo di carte, un giornale o un giochino per divertirti e passare il tempo.

3. Arriva con largo anticipo, per trovare un buon posto. Alcuni aeroporti, come Stansted a Londra vengono presi d’assalto come dormitori da molte persone.

4. Studia bene il luogo per trovare una zona comoda: forse il terminal C è meno rumoroso degli altri. Tieni presente che puoi anche dormire dietro i banchi dei check-in inattivi o addirittura su uno dei nastri trasportatori per il bagaglio.

5. Tieni presente che la zona Arrivi è spesso più raccomandabile di quella Partenze, perché ci sono sicuramente meno persone in attesa!

6. Assumi un’aria innocente: non fare capire che sei un professionista dei pernottamenti in aereo. Tieni pronta una lacrimuccia per giustificare la situazione.

7. Prendi in considerazione l’idea di affittare un’auto per la notte e di dormirvi dentro (senza uscire dal parcheggio): costerà meno di un hotel e i sedili saranno più comodi delle sedie dell’aeroporto.

8. Vestiti in modo adatto: con vari strati, ‘a cipolla’. Le temperature di un’aeroporto sono sempre imprevedibili.

9. Divertiti: è un’avventura come un’altra. Scatta delle foto ricordo e studia il tuo comportamento in una situazione estrema: conoscerai meglio te stesso e riuscirai a identificarti meglio con chi non ha una casa.

Che cosa ne dite? Noi siamo un tantino perplessi!