Che cosa vedere in un weekend a Torino
Di Nicoletta A.È una delle città più dinamiche d’Italia. Se diciamo “Torino” penserete all’industria dell’auto, alla Mole Antonelliana e al Po. Tutto qui? Proprio no, perché ai suoi ospiti Torino ha da offrire molto di più. Un fine settimana può essere il tempo sufficiente per conoscerla un po’ meglio. Noi, intanto, cerchiamo di raccontarvela in poche righe.
Piazza Castello
Il cuore della Torino storica è Piazza Castello, a nostro avviso la più bella della città. Lo spazio è delimitato da una lunga serie di portici e abbellito dai grandi palazzi della nobiltà del tempo che fu. Al centro della spazia spicca Palazzo Madama, antica residenza dei Savoia, oggi sede del Museo Civico d’Arte Antica. Sull’altro lato della piazza, ecco il Palazzo Reale, corte sabauda fino al trasferimento della capitale d’Italia a Firenze.
Vi va una sosta golosa? Allora vi consigliamo di varcare la soglia dell’antico Caffè Baratti & Milano: inaugurato nel lontano 1875, il caffè fu fornitore ufficiale della Real Casa.
Piazza San Carlo
Passate sotto i portici di Via Roma per arrivare nel salotto buono della città. Piazza San Carlo è sede di importanti istituzioni, per esempio il Goethe-Institut di Torino. Palazzi elegantissimi, come il Solaro del Borgo, chiese barocche, Santa Cristina e San Carlo, donano alla piazza un’atmosfera da grande capitale europea. Al centro dello spazio sorge il Caval ëd Brons, il monumento equestre dedicata a Emanuele Filiberto. Non ci può essere salotto buono senza qualche caffè storico. Piazza San Carlo ne conta due: il Caffè San Carlo, oggi caffetteria storica d’Italia, e il Caffè Torino.
Piazza Carignano
I gioielli dell’arte barocca di Torino sono in questa piazza. Nel Palazzo Carignano nacquero tutti i sovrani di Casa Savoia che contribuirono a unire l’Italia. Di fronte alla residenza sorge il Teatro Carignano, capolavoro del Settecento – il re lo frequentava per assistere alle commedie.
A metà strada fra Piazza San Carlo e Piazza Carignano vi aspetta il Museo Egizio, il secondo al mondo per importanza dopo quello del Cairo.
Reggia di Venaria Reale
Non ha niente da invidiare alla più celebre Reggia di Versailles e se deciderete di visitarla ve ne accorgerete. Riportata di recente ai suoi antichi splendori, dopo anni di abbandono, e inserita nella Lista dei Patrimoni dell’Umanità tutelati dall’UNESCO, Venaria Reale risale a metà del Seicento. Il complesso è semplicemente imponente. I suoi giardini sono collocati in un panorama naturale segnato all’orizzonte dai boschi del Parco La Mandria e dalle vette innevate delle Alpi. I vari edifici monumentali della Reggia si estendono su una superficie di 80 mila metri quadrati: come dire, non vi basterà una giornata per visitare tutto.
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