Che cosa vedere a Stoccarda, la città dell’auto
Di Nicoletta A.Stoccarda (in tedesco Stuttgart), è il capoluogo del Baden-Württemberg, la regione nel sudovest della Germania che confina con Francia e Svizzera. La città, situata ai margini della Foresta Nera, ha una grande importanza economica ed è ricca di tesori storico-culturali.
Basta un solo sguardo dalle colline circostanti o dall’alta torre panoramica Aussichtsplattform per cogliere subito l’anima verde di Stoccarda. Questa località tedesca, infatti, colpisce per la ricchezza di parchi, aree verdi e vigneti che la rendono una piacevolissima città a misura d’uomo.
Come molte altre cittadine della Germania, anche Stuttgart è prevalentemente una città moderna, ricostruita dopo i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale nella quale ha perso circa l’80-90% dei suoi edifici storici, ma che negli ultimi anni ha saputo spiccare per la sua cultura, grazie al ricco calendario di eventi legati al teatro ed all’arte.
Potrete fare shopping sulla Königstrasse, la strada commerciale più lunga d’Europa, al mercato coperto Markthalle, o al Schillerplatz, per fiori e prodotti tipici; oppure passeggiare per le caratteristiche viuzze del Quartiere dei Fagioli, la zona più antica della città vecchia sede delle boutiques artigiane.
Per chi volesse assaporare le delizie locali, da provare assolutamente i Käsespätzle, tipici gnocchetti con cipolle, i Maultaschen, ravioli di carne e le gustose zuppe. Mentre per quanto riguarda la produzione enologica, degni di nota sono i tipici Trollinger, Lemberger e Riesling.
Tappe fondamentali di una visita a Stoccarda
- Schlossplatz, cioè la “piazza del Castello”, anche se in realtà sulla piazza se ne affacciano due: quello Nuovo (del 1750) sede di due Ministeri e quello Vecchio, sede del Museo Storico. Al centro della piazza si può ammirare il monumento in onore di Re Guglielmo I raffigurante una Concordia alata fiancheggiata da due fontane. Dalla piazza principale parte anche la lunga strada pedonale Königstraße, dove si trovano i negozi più importanti.
- Landesmuseum Württemberg è appunto il castello del X secolo che ospita il Museo Archeologico: reperti celtici, vasellame neolitico ed i gioielli della corona meritano sicuramente la visita. Una curiosità: dal cortile è possibile vedere l’orologio della torre in cui due cervi si scornano ogni ora.
- Stiftskirche, la chiesa principale della città: originaria del 1240, venne costruita in gran parte nel XV secolo, e si fa notare per le sue due torri di altezza differente in stile romanico-gotico. Completamente ricostruita dopo la II Guerra Mondiale.
- Il Castello vecchio (Altes Schloss), anch’esso ricostruito nell’originale stile rinascimentale.
- L’elegante edificio della Alte Kanzlei che si affaccia su Schillerplatz.
- Il Castello nuovo (Neues Schloss), costruito tra il 1746 e il 1807, in stile barocco/classico e poi ricostruito con interni moderni. Le cantine, che ospitano una collezione di frammenti di pietra dell’epoca romanica, sono aperti al pubblico.
- Königsbau, un palazzo in stile classico del 1850, anch’esso ricostruito.
- La Markthalle, del 1910, eccellente esempio di Art nouveau.
- La stazione centrale, Stuttgart Hauptbahnhof, progettata nel 1920 in base ai criteri della scuola della Neue Sachlichkeit.
- Wilhelma Zoologisch-Botanischer Garten è l’unione suggestiva del giardino botanico e dello Zoo comunale.
- Fruchtkasten, la casa più antica di Stuttgart.
- La torre della televisione (1954-1956), la prima di questo tipo a essere costruita nel mondo. Per molti versi è il simbolo della città e dalle piattaforme superiori si gode di una superba vista a 360°.
- Il museo più importante è la Staatsgalerie, galleria d’arte statale in stile neoclassico progettata dall’architetto britannico James Stirling, che ospita una delle più importanti collezioni pittoriche tedesche (dal XIV al XXI secolo) : pregevole la prestigiosa collezione permanente di opere di Rembrandt, Warhol, Monet, Picasso, Dalí e Lichtenstein.
- Per gli appassionati di architettura contemporanea, Weissenhoff, il quartiere dove 17 celebri architetti tra cui Walter Gropius e Le Corbusier realizzarono nel 1927 soluzioni abitative avanguardistiche.
- Infine, nel quartiere più antico, Bad Cannstatt, sgorga un’acqua ricca di sali minerali e altre preziose sostanze dalle proprietà terapeutiche, già note agli antichi romani. Le terme di Stoccarda sono le più grandi d’Europa.
Stoccarda e le automobili
Stoccarda è conosciuta come la “Capitale Mondiale dell’Automobile” per una ragione molto semplice: è il cuore pulsante dell’industria automobilistica tedesca: qui sono nati i primi veicoli a motore di ogni genere.
Due nomi risuonano in modo particolare tra le strade di Stoccarda: Mercedes-Benz e Porsche. Questi due colossi dell’automobilismo tedesco hanno le loro sedi e i loro musei qui, e visitarli è un’esperienza imperdibile.
Il Museo Mercedes-Benz è un omaggio alla storia dell’automobile. Puoi ammirare veicoli leggendari, dall’incredibile Benz Patent-Motorwagen del 1886 all’ultimo modello ad alte prestazioni.
Per chi è affascinato dalle auto sportive, il Museo Porsche è il luogo ideale da visitare. Questo museo celebra l’eccezionale eredità di Porsche, dagli iconici modelli 911 alle supercar più recenti. È un’occasione unica per vedere da vicino queste opere d’arte su quattro ruote.
Nei dintorni, le terme e il castello di Hohenzollern
Per chi vuole approfondire il discorso delle acque termali (che offrono rimedi eccezionali contro molte patologie) con una conoscenza di prima mano, consigliamo un itinerario ad hoc: da Stoccarda, proseguendo per circa 60 chilometri, si arriva a Bad Wildbad, nella Foresta Nera, anch’essa nota per la tradizione delle Kurhaus. Percorrendo altri 50 chilometri si arriva a Baden Baden, vera regina delle terme. Volendo, vista la vicinanza, si può proseguire anche verso Schonach e Triberg, entrambe famose per i tradizionali orologi intagliati nel legno.
Infine segnaliamo, nascosto sulle cime delle montagne della Foresta Nera, il Castello di Hohenzollern (Burg Hohenzollern), una maestosa fortezza medievale e una delle residenze più iconiche e ben conservate della Germania.
La sua storia affonda le radici nel XIX secolo, ma l’origine del castello risale al XII secolo, quando fu costruito per scopi difensivi. Nel corso dei secoli, il Castello di Hohenzollern è stato distrutto e ricostruito più volte, diventando alla fine una residenza regale. La famiglia Hohenzollern, che ha dato vita a questo castello, ha contribuito notevolmente alla storia della Germania e all’evoluzione del paese.
Una delle caratteristiche più sorprendenti del castello è la sua posizione panoramica. Affacciandosi sulle valli circostanti, il Castello di Hohenzollern offre viste mozzafiato. L’architettura gotica e rinascimentale del castello aggiunge ulteriormente al suo fascino, con torri, cortili e dettagli architettonici straordinari.
Commenta o partecipa alla discussione