Che cosa vedere a Lubecca, splendida città anseatica tedesca
Di Nicoletta A.Sono moltissimi i luoghi di interesse a Lubecca, una delle più belle città della Germania (nella regione dello Schleswig-Holstein) e del Nordeuropa in generale, con una storia lunga e prestigiosa. Fu fondata nel 1143 da Adolfo II di Holstein come città commerciale e col tempo divenne sempre più indipendente. Lo zelo e l’abilità negli affari dei suoi mercanti e delle sue corporazioni di artigiani le fecero ottenere il soprannome di “regina della lega anseatica”. Lubecca fu importante anche in quanto sede della diocesi di Oldenburg: la città offre quindi allo stesso tempo testimonianze del potere religioso e temporale. Nonostante la distruzione quasi totale della città durante la seconda guerra mondiale, il centro storico di Lubecca, con i suoi caratteristici edifici medievali in laterizio è rimasto quasi intatto ed è da tempo patrimonio UNESCO. Non è difficile perdersi tra i graziosi vicoli oppure salire su un battello che consente di catturare uno scorcio degli angoli più suggestivi della città, ma ecco che cosa non bisogna assolutamente perdere a Lubecca:
* Il Duomo: la sua costruzione iniziò nel XIII e subì una successiva trasformazione in forme gotiche.
* La Marienkirche, una chiesa a due torri in stile gotico, fu eretta grazie alla generosità del consiglio della città ed è l’emblema della forza e della prosperità cittadina. Nella chiesa si trovano vari organi monumentali.
* Il Rathaus (municipio) è uno dei più grandi costruiti nel medioevo.
* L’Heilig-Geist-Hospital (ospedale di Santo Spirito): è uno dei più antichi del vecchio continente e fu utilizzato fino agli anni 60 del secolo scorso. E’ come il municipio una testimonianza del potere di cui godevano gli agiati mercanti. Vi si possono osservare le camerette dell’antico dormitorio e interessanti affreschi nella chiesa.
* La Holstentor: l’unica delle cinque imponenti porte della città rimasta intatta, fu costruita nella seconda metà del XV secolo dall’architetto Hinrich Helmstede. Ha muri molto spessi (3,5 metri) ed era difesa da ben 30 pezzi di artiglieria, nessuno dei quali tuttavia sparò mai un solo colpo. E’ considerata il simbolo di Lubecca.
* Casa Buddenbrook, una delle numerose e superbe case borghesi della città, ricorda i due celeberrimi scrittori nati a Lubecca: i fratelli Heinrich e Thomas Mann: quest’ultimo vi ambientò il suo celebre romanzo, ‘I Buddenbrook‘.
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