Che cosa vedere a Losanna, raffinata e tranquilla sul lago Lemano
Di Nicoletta A.Situata nella Svizzera francofona, Losanna è una città molto frequentata dai turisti di tutto il mondo. Questo sia per la sua posizione panoramica sul lago Lemano che per la mitezza del clima, ma anche per l’atmosfera aristocratica e raffinata che la circonda. Molti sono stati filosofi, scrittori e artisti che a partire del 700 hanno trascorso qui del tempo: Rousseau, Voltaire, Lord Byron, Charles Dickens, Dostojevki, Hemingway e Charly Chaplin per citarne alcuni.
Siamo ai piedi delle Alpi, ma la luce è quasi mediterranea; gli svizzeri la chiamano la fleur du Lac e la metafora è azzeccata, perché vedendola si ha l’impressione che si tratti di un grande giardino affacciato sull’acqua, variopinto di fiori e colori.
Losanna è anche una città vivace, ricca di eventi culturali, musei e gallerie d’arte di ottimo livello; come in tutta la Svizzera, anche qui la modernità convive senza nostalgie con i ricordi del passato. Il centro storico risale al Medioevo ed è costituito da stradine che ospitano molte testimonianze storiche. Famoso è il mercato del mercoledì e del sabato in place de la Riponne, gestito da signore che vestono grembiuloni e cuffiette d’antan. Sulla stessa piazzetta dà spettacolo ogni ora uno splendido carillon di soldatini.
La città vecchia è dominata dalla Cattedrale di Notre Dame, in stile gotico, annoverabile tra le chiese più belle della Confederazione Elvetica. Il suo grande organo, di fattura moderna, è stato disegnato da Giugiaro.
Anche il Château d’Ouchy merita una visita: è un castello cinquecentesco che è stato per secoli la residenza dei vescovi di Losanna. Così come il quartiere Flon, situato tra la città vecchia e il lago, che sorge dove nell’800 si trovavano impianti industriali e magazzini; è stato ristrutturato da architetti e scultori che hanno saputo cambiarne radicalmente l’aspetto con risultati originali e molto apprezzabili.
Il lago Lemano costituisce sicuramente l’attrattiva più affascinante della città: si possono compiere interessanti escursioni su battelli in stile Belle Epoque lungo le rive, anche con pranzo a bordo in un ambiente molto gradevole. Sul lato si affacciano parchi, giardini, paesini con chiesette dai lunghi campanili e poi grandi vigneti a terrazze sui fianchi delle colline degradanti sul lago. Questo soprattutto nei pressi della raffinata cittadina di Vevey, capoluogo della regione vinicola del Vaux. Per vedere da vicino i vigneti si può prendere anche il Train des Vignes, che dal lago sale lungo le colline dichiarate dall’UNESCO patrimonio dell’umanità per la loro bellezza e artisticità.
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